Nessuna sospensione della day surgery a Finale Emilia, al contrario una rimodulazione organizzativa che consente di eseguire presso il nosocomio finalese interventi più complessi.

L’attività del comparto operatorio di Finale è ripresa regolarmente dopo la pausa estiva e vengono realizzate tre giornate di attività alla settimana che prevedono sia interventi ambulatoriali (ad esempio: cataratta, tunnel carpale), sia sedute di day surgery (ad esempio: artroscopie di spalla, settoturbinoplastica, varicocele).

La scelta di fare alcuni tipi di interventi presso l’ospedale di Mirandola – eseguiti tra l’altro dalla stessa equipe chirurgica che opera a Finale Emilia – ha l’obiettivo di mantenere presso l’ospedale di Finale gli interventi di cosiddetta “chirurgia di un giorno”, cioè gli interventi a media complessità (ortopedia, urologia e otorinolaringoiatra).

In un momento in cui è molto importante, oltre che particolarmente complesso, cercare un equilibrio tra offerta di servizi e disponibilità economiche crediamo che creare casi inesistenti non sia la strada più consona per trovare una soluzione idonea e sviluppata in un’ottica di area.