“Non abbiamo nessuna intenzione di far sì che Sassuolo rimanga senza un cinema. Consideriamo la chiusura del San Francesco come provvisoria e riprogrammeremo la stagione il prima possibile”. Il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli, in questo modo, fa chiarezza su quelli che sono i progetti dell’Amministrazione comunale riguardo la chiusura del Cinema San Francesco.

“A nome dell’intera Giunta mi prendo un impegno di fronte alla città: nel più breve tempo possibile il San Francesco riaprirà – prosegue il Sindaco – e Sassuolo riavrà, così, la propria sala cinematografica.

Il Comune – chiarisce – in questi anni ha concesso finanziamenti importanti al San Francesco che, nonostante questo, è stato costretto a chiudere perché c’era pochissima affluenza di persone. Chi oggi, quindi, fa polemica politica la fa sapendo di essere in mala fede perché è perfettamente a conoscenza degli sforzi che abbiamo messo in campo per riuscire ad ottenere la riapertura. D’altro canto, però, chi oggi tra la cittadinanza rimpiange la presenza di un cinema in città e lamenta la chiusura del San Francesco, mi aspetto di vederlo in sala non appena riaprirà. Mi sembra – continua Luca Caselli – che sia la cosa più giusta: quando il cinema riaprirà i battenti a Sassuolo con una programmazione migliore rispetto a quella del recente passato, c’è da aspettarsi che i sassolesi scelgano quella sala e non altere per vedere un film.

A fronte di un ulteriore ed ingente sforzo da parte dell’Amministrazione comunale, che porti non solo alla riapertura della sala ma ad una programmazione più importante e migliore, ci aspettiamo tutti quanti che la cittadinanza risponderà nel migliore dei modi: riempiendo la sala.

Per quanto mi riguarda – conclude il Sindaco Luca Caselli – la polemica è chiusa qua, nel senso che alle parole, come sempre, preferiamo i fatti e risolveremo il problema nel più breve tempo possibile. Chi continuerà nella polemica politica lo farà perché, evidentemente, non ha nulla di meglio da dire su temi più urgenti, importanti e gravi che, in un periodo come questo, riguardano anche la nostra città”.