Sabato 3 marzo, ore 10, nella Cappella Farnese di Palazzo D’Accursio, FIAB, Legambiente e Cittàinbici, in collaborazione con il Comune di Bologna, organizzano il convegno “Bici in Città – Numeri e buone pratiche sullaciclabilità urbana in Italia”, dove verranno illustrati i dati sullaciclabilità raccolti nel rapporto “Ecosistema Urbano 2011”, alla presenzadegli amministratori delle città ai primi posti della classifica elaboratada Legambiente insieme a Il Sole 24 Ore. L’anno scorso Bologna, che ospitaora l’evento di livello nazionale, è risultata prima in Italia per lemisure di promozione dell’uso della bicicletta. Del dossier parleranno: Alberto Fiorillo, responsabile aree urbane di Legambiente; Antonio Dalla Venezia, presidente FIAB; Gianni Stefanati, presidente di Città in Bici; Lorenzo Frattini, presidente di LegambienteEmilia Romagna; Marco Passigato, coordinatore area Tecnica FIAB.

Saranno presenti: Andrea Colombo, assessore alla Mobilità del Comune diBologna; Rossella Zadro, assessore all’Ambiente del Comune di Ferrara;Paolo Gandolfi assessore alla Mobilità del Comune di Reggio Emilia; Enrico Brunetti, assessore alle Opere pubbliche de Comune di Lodi; Stefano Savoia, direttore settore Mobilità del Comune di Modena; Daniele Agostini, capo settore Mobilità e Traffico del Comune di Padova; Brunella Franchini, Ufficio Mobilità del Comune di Bolzano; Loris Sartori, dirigente UfficioMobilità Comune di Venezia.

Sono stati invitati ad intervenire all’iniziativa gli onorevoli Guido Dussin e Alessandro Bratti.

Il convegno illustrerà una fotografia reale della ciclabilità raccolta tramite l’indagine di Legambiente Ecosistema Urbano. La FIAB ha collaborato nella definizione dei parametri per “misurare” la qualità della ciclabilità nelle singole città e contribuisce a monitorare quanto si sta facendo nelle principali città italiane. Ogni città presenterà le sue “eccellenze” nel campo della ciclabilità, dalla lunghezza alla qualità delle ciclabili, all’intermodalità, alla segnaletica, alla permeabilità della città alle bici tramite l’apertura di sensi unici nell’altro senso e corsie bus, al bike sharing, alla lotta al furto e cicloparcheggi, ai servizi.