E’ stato inaugurato a Villa Sant’Angelo in provincia dell’Aquila il nuovo poliambulatorio medico di base donato dall’Emilia-Romagna, a tre anni dal terremoto che ha duramente colpito le popolazioni e il territorio dell’Abruzzo.

La sua costruzione è uno dei due progetti (l’altro è la centrale operativa 118 all’Aquila) approvati dalla Cabina regionale di regia istituita dal presidente della Giunta regionale Vasco Errani, con la partecipazione di Province, Comuni e Comunità Montane, per coordinare gli aiuti del “sistema Emilia-Romagna” a favore delle popolazioni colpite dal sisma del 6 aprile 2009.

Il nuovo polo sanitario è stato realizzato con il finanziamento dall’azienda GD di Bologna mentre gli arredi sono stati acquistati grazie alle donazioni dei cittadini emiliano-romagnoli. Su indicazione della Giunta regionale, l’Agenzia regionale di Protezione civile attivò all’indomani del terremoto un conto corrente postale (causale “Pro-Abruzzo”) finalizzato alla raccolta di donazioni per sostenere la realizzazione dei progetti di rilevanza socio-sanitaria nelle aree colpite dal terremoto e stanziò un milione di euro.

Soddisfazione è stata espressa dall’assessore regionale alla protezione civile Paola Gazzolo. “Tanti piccoli e importanti gesti di solidarietà da parte singoli cittadini – ha sottolineato – si sono uniti al contributo determinante di un’impresa del nostro territorio, a dimostrazione di come la solidarietà sia un tratto distintivo del tessuto sociale e produttivo dell’intera regione Emilia-Romagna”.

Villa Sant’Angelo – insieme all’Aquila e Sant’Eusanio Forconese – è uno dei tre Comuni in cui il sistema regionale di Protezione civile dell’Emilia-Romagna, per i sette mesi successivi al sisma, ha allestito e gestito i campi di assistenza alla popolazione.

All’inaugurazione del poliambulatorio hanno preso parte, oltre al sindaco di Villa Sant’Angelo Pier Luigi Biondi, dirigenti e funzionari dell’Agenzia regionale di Protezione civile dell’Emilia-Romagna, la presidente della GD Isabella Seragnoli e una rappresentanza sindacale dell’azienda.