(Adnkronos) – La polizia brasiliana ha arrestato tre persone sospettate di avere ucciso almeno due donne, per cibarsi di parti dei loro corpi, e di averne poi utilizzato i resti per cucinare delle torte ripiene, vendute nella citta’ nordorientale di Garanhuns. I tre arrestati, un uomo di 51 anni, sua moglie e l’amante dell’uomo, secondo quanto riferiscono i media locali, avrebbero ammesso le loro responsabilita’. Intervistato in carcere dall’emittente televisiva SBT, l’uomo ha detto di avere agito seguendo “le istruzioni di voci” all’interno della sua testa, confermando che insieme alle sue complici aveva mangiato la carne delle donne uccise “per purificarle”.