Si ricomincia dal numero tre: parte la terza edizione del Festival della Commedia Antica, una rassegna voluta fortemente dal Comune di Marzabotto che propone un’offerta estiva sul territorio che si differenzia per la qualità e i contenuti degli spettacoli proposti.

Il 10 LUGLIO andrà in scena nello splendido scenario della Necropoli Est La Battaglia dei Topi e delle Rane, spettacolo inaugurale del festival, con Natalino Balasso, Claudio Carboni (sax) Carlo Maver (bandoneon), Pasquale Mirra (vibrafono). La rappresentazione è interamente prodotta dal Festival della Commedia Antica. Si tratta di un testo amatissimo, sulla cui attribuzione nei secoli i filologi si sono divisi (e molti lo hanno considerato opera originale di Omero), che fu tradotto da Giacomo Leopardi nel 1826. Natalino Balasso oltre ad essere scrittore e attore è un blogger e autore satirico e interpreta Leopardi accompagnato dalle musiche originali composte da Claudio Carboni, Carlo Maver e Pasquale Mirra.

Per la serata di apertura è previsto un brindisi offerto dall’Amministrazione Comunale di Marzabotto.

Sabato 14 LUGLIO sarà in scena un’altra opera di notevole importanza, ALFIO ANTICO DUO • SEMU SULI, SEMU TUTTU Alfio Antico (tamburi e voce) e Mattia Antico (chitarra, bouzuki, mandola). Siamo soli siamo tutto: spettacolo classico, incentrato sul carisma di Alfio alle percussioni e voce. Durante la prima parte, Alfio introduce da solo i suoi tamburi, trascinando il pubblico dentro il suo mondo, di cui parla così: “Quando la musica sorge dalle viscere della terra, ordina il caos ed espelle le impurità. La natura parla e le cose prendono il loro posto nel mondo. Prima del linguaggio, la mano che danza sulla pelle del tamburo compie il prodigio della nascita del suono, come la mao del fabbro quando percuote il metallo o quella del pastore quanto ritma il tempo della festa e della veglia”. Nella seconda parte dello spettacolo entra in scena Mattia Antico, un musicista polistrumentista cn vari strumenti musicali della tradizione mediterranea (marranzano, mandolino, mandola, bouzuki, etc) e insieme ad Alfio dà vita a un grande virtuosismo “arcaico”.

Prima degli spettacoli nell’area archeologica, il direttore Paola Desantis conduce una visita guidata gratuita al museo e agli scavi (ore 18.30). Si consiglia di portare un cuscino poiché le serate si terranno nella necropoli est.

Capofila del festival è il Comune di Marzabotto, con il patrocinio e il contributo della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Bologna e del Parco Storico Naturalistico di Monte Sole e con la collaborazione della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia- Romagna e della Direzione Regionale per i Beni Artistici e Culturali.