Con un’offerta educativa per ogni ordine e grado scolastico su acqua energia e ambiente, 6.000 ore formative gratuite messe a disposizione e altri progetti didattici specifici sul territorio di Modena, Hera ha scelto di investire sui giovani.
“La Grande macchina del mondo” a Modena: 400 insegnanti, 250 classi e 90 scuole.
Anche quest’anno la proposta educativa del Gruppo Hera, rivolta alle scuole sul territorio della provincia di Modena, ha riscosso un grande successo: sono state circa 700 le ore di formazione effettuate nell’ambito de “La grande macchina del mondo”, più di 250 le classi coinvolte, circa 6.000 gli alunni e quasi 400 gli insegnanti che hanno preso parte alle attività. Complessivamente, nella provincia sono state coinvolte 90 scuole, da quelle dell’infanzia agli Istituti superiori. L’offerta educativa era suddivisa in progetti che hanno studiato l’acqua, l’energia e il riciclo dei rifiuti attraverso esperimenti, spettacoli e giochi, incontri scientifici: i 24 percorsi didattici per le scuole dall’infanzia alle medie; “L’Itinherario invisibile”, che ha previsto visite guidate agli impianti, e “Un Pozzo di Scienza”, dedicato agli studenti degli Istituti Superiori.
È stato l’acqua il tema più gettonato
In generale, tra i 24 percorsi proposti su ambiente, ciclo idrico ed energia, il 42% delle richieste degli insegnanti si è concentrato al tema dell’acqua. Al secondo posto delle ore di formazione più richieste ci sono stati invece i percorsi sull’ambiente (30%), con laboratori creativi anche sulla raccolta differenziata. Infine, l’energia (28%), con tante attività sulle fonti rinnovabili e il risparmio energetico.
I dati di gradimento, raccolti attraverso la compilazione di appositi questionari, mostrano come la quasi totalità degli insegnanti, in pratica 10 su 10, abbia dato un giudizio buono o ottimo dell’attività svolta e delle competenze espresse dagli operatori che li hanno guidati.
Il percorso de “L’Itinherario invisibile” ha portato 22 classi del modenese a recarsi direttamente presso gli impianti del Gruppo con visite guidate che hanno riguardato, in massima parte, impianti del ciclo idrico.
Sono state 70 le classi degli istituti superiori di Modena che hanno partecipato, invece, a “Un Pozzo di Scienza”, con incontri scientifici condotti da docenti universitari, scienziati, giornalisti, ricercatori e filosofi, scelti tra i massimi esperti a livello nazionale: un’opportunità unica, quella proposta da Hera, per confrontarsi con nomi illustri del mondo scientifico.
Altri progetti didattici Hera nel Modenese: “ReMake” e “Il tesoro di Capitan Eco”
Ai numeri della “Grande macchina del mondo” vanno aggiunti centinaia di bambini che hanno partecipato ai laboratori di riciclaggio creativo “ReMake”, un progetto a forte valenza sociale che interessa anche il Centro di Pediatria dell’Ospedale di Sassuolo e numerosi disabili. In più, da segnalare gli oltre 3.000 bambini delle scuole primarie di Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Castelfranco e San Cesario che durante tutto l’anno scolastico hanno giocato con il progetto “Il Tesoro di Capitan Eco”, che li ha portati a scoprire assieme alle loro famiglie le stazioni ecologiche del territorio.
Oltre 50.000 gli studenti coinvolti nella Grande macchina del mondo di Hera
Sull’intero territorio delle 6 province in cui opera il Gruppo sono state oltre 6.200 le ore di formazione effettuate nell’ambito de “La grande macchina del mondo”, 2.300 le classi coinvolte, oltre 50.000 gli alunni e 3.000 circa gli insegnanti che hanno preso parte alle attività.
Hera quest’anno aveva messo a disposizione 500 ore in più rispetto al precedente anno scolastico, ma nonostante questo le richieste sono state più del doppio della disponibilità prevista dal progetto.
Complessivamente sono state coinvolte oltre 800 scuole, da quelle dell’infanzia agli Istituti superiori.
Le proposte sono on line e da metà settembre sarà di nuovo possibile prenotarsi
Da metà settembre sarà già nuovamente possibile per le scuole della provincia di Modena prenotare l’adesione alle proposte del Gruppo direttamente sul sito di Hera, nell’area dedicata all’indirizzo www.gruppohera.it/scuole, in cui sono segnalate le iniziative didattiche rivolte alle scuole di ogni ordine e grado dei territori in cui l’Azienda opera.
Gasparetto: “Un investimento sulle nuove generazioni”
“Questi numeri testimoniano ancora una volta la scelta dell’azienda di investire sulla formazione dei più giovani – afferma Roberto Gasparetto, direttore della Struttura Operativa Territoriale Hera di Modena –. Per Hera, che si occupa di gestire servizi essenziali che contribuiscono a determinare la qualità di un territorio e della vita di chi vi abita, si tratta di una precisa responsabilità per consolidare nelle nuove generazioni una maggiore consapevolezza rispetto alla tutela dell’ambiente e all’uso delle risorse e avere uno sguardo puntato sul futuro”.