Mercoledì 12 settembre presso i locali dell’Usl di Scandiano, è stata ufficializzata la collaborazione con la firma di un accordo tra l’assessorato allo sport del Comune di Casalgrande, la Neuropsichiatria Infantile dell’Usl distretto di Scandiano e il Comitato Italiano Paralimpico di Reggio Emilia, al fine di costituire una rete condivisa tra Istituzioni Pubbliche e Private per aprire lo sport alle persone con disabilità.

La dott.ssa Michela Fabiani per l’Usl, l’assessore Marco Cassinadri e Vincenzo Tota per il Cip di Reggio Emilia hanno creduto in questo percorso, e pertanto inviteranno le famiglie che faranno accesso ai servizi a far svolgere discipline sportive ai propri ragazzi.

Premesse fondamentali sono infatti le seguenti:

– l’attività sportiva porta notevoli vantaggi nei diversi ambiti di vita delle persone con disabilità, con particolare attenzione agli aspetti morfologici, psicologici e relazionali

– lo sport facilita da una parte l’accettazione della condizione di disabilità, incrementando l’autostima e senso di autoefficacia, dall’altra la costruzione di opportunità per essere accettati con la propria disabilità

– se le precedenti condizioni risultano valide si creano i presupposti all’integrazione tra persone disabili e non

– le persone disabili hanno difficoltà ad avvicinarsi allo sport per timori personali e per la scarsa informazione in merito alle opportunità che il territorio offre, alla praticabilità delle diverse discipline e agli interventi che garantiscono l’accessibilità alle strutture sportive.

Per l’assessore allo sport Marco Cassinadri: «questo accordo persegue la finalità di coinvolgere nella pratica sportiva, attraverso l’impegno congiunto di istituzioni e realtà territoriali pubbliche e private, ragazzi e ragazze, con disabilità motorie, sensoriali, cognitive, mentali, relazionali, e di altro tipo, in modo che venga rispettata ogni esigenza della persona nella scelta della disciplina sportiva, attraverso la competenza di operatori specializzati e l’individuazione di soluzioni adatte alla persona e alla sua specificità».