Il sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio, gli assessori allo Sport del Comune Mauro Del Bue e della provincia Alfredo Gennari e il presidente del Comitato paralimpico locale Vincenzo Tota hanno festeggiato oggi, nella Sala del Tricolore, Cecilia Camellini, la giovane campionessa non vedente di nuoto che si è distinta vincendo quattro medaglie, due delle quali d’oro, nel corso delle Paralimpiadi di Londra 2012.

Cecilia, tesserata per l’Asd di Reggio Emilia e assidua frequentatrice della piscina reggiana, era accompagnata nella Sala dove nacque la bandiera italiana dal padre Gianpaolo, dagli allenatori Alessandro Cocchi ed Ettore Pacini e dai compagni di squadra.

Le numerose autorità e rappresentanti del mondo politico, istituzionale e sportivo reggiano presenti hanno voluto ringraziare personalmente l’atleta per le recenti imprese internazionali con le quali ha contribuito a diffondere nel mondo il nome della città e per l’esempio di volontà, abnegazione e passione per lo sport continuamente da lei offerto, in particolare ai giovani.

“Cecilia è un esempio per tutti i ragazzi del mondo di attaccamento ai valori più autentici dello sport – ha infatti detto il sindaco Delrio –, che deve essere competizione con se stessi, prima ancora che con gli altri. Sono questi i valori che ‘tengono insieme’ i nostri giovani e che devono ispirare ogni buon cittadino. E questo è lo stesso tipo di impegno profuso ogni giorno dalle nostre associazioni sportive, che si impegnano prima di ogni cosa a dare a tutti le stesse opportunità.”

Analoghi elogi sono stati avanzati da Del Bue, che ha ricordato come le recenti imprese della Camellini abbiano “salvato l’onore del nuoto italiano”, da Gennari, che ne ha apprezzato la semplicità e le caratteristiche di “cittadina comune”, e da Tota, che ha ricordato come anche grazie a Cecilia sia “cambiata la visione della disabilità tra la gente”.

Dal canto suo, la Camellini, che portava al collo le quattro medaglie vinte a Londra, ha ringraziato tutti i presenti e assicurato che continuerà nel suo impegno agonistico con lo stesso spirito che le ha consentito di raggiungere questi importanti risultati.

Cecilia Camellini, atleta non vedente nata a Modena nel 1992, è campionessa europea, mondiale e paralimpica nello stile libero e nel dorso.

Ha iniziato a nuotare all’età di tre anni e dal 2003 nuota per la A.S.D Tricolore di Reggio Emilia. Ha avuto come primo allenatore Ettore Pacini. Dal 2008 è allenata da Alessandro Cocchi e Matteo Poli.

Nel 2004 ha vinto i Campionati italiani nei 50 e 100 metri stile libero e nei 100 dorso. Da allora, ha vinto molti titoli italiani e numerose competizioni internazionali.

Convocata per i Giochi paralimpici di Pechino, nel 2008, atleta più giovane della squadra italiana, ne è stata portabandiera nel corso della cerimonia di apertura.

Le ultime imprese sono quelle delle Paralimpiadi di Londra 2012, quando ha vinto due medaglie d’oro, due di bronzo e stabilito due primati del mondo.

I principali risultati di Cecilia Camellini

Paralimpiadi 2012 a Londra: oro nei 50 sl (30″94 record del mondo) e nei 100 sl (1’07″29 record del mondo), bronzo nei 400 sl (5’20″27) e nei 100 dorso (1’19″91)

Europei Ipc (Comitato Paralimpico Internazionale) 2011 a Berlino: oro nei 50 sl (32″90) e nei 100 sl (1’09″28), argento nei 400 sl (5’23″87), nei 100 dorso (1’22″03) e nei 200 misti (3’09″52)

Mondiali Ipc 2010 a Eindhoven: oro nei 100 sl (1’08″56) e nei 100 dorso (1’19″78), argento nei 50 sl (31″85) e nei 200 misti (2’58″17)

Europei Ipc 2009 a Reykjavik: oro nei 100 sl (1’09″67) e argento nei 50 sl (32″78)

Paralimpiadi 2008 a Pechino: argento nei 50 sl (31″95) e nei 100 sl (1’09″65)

Mondiali Ibsa (Federazione Internazionale Sport per Ciechi) 2007 a San Paolo: oro nei 200 sl (2’51″46) e nei 400 sl (5’57″88), argento nei 100 dorso (1’27″60), bronzo nei 100 sl (1’19″09)