Il terremoto non ha impedito ai Cicloamatori Mirandola di organizzare nei giorni scorsi il Gran Premio “Sagra di Cividale”, giunto all’edizione numero 36, ormai una classica del ciclismo amatoriale della Bassa Modenese. Il deus ex-machina dell’organizzazione, Evaristo (Pippo) Bonfatti, ne aveva cominciato la preparazione fin dal mese di luglio, in piena fase di emergenza post-terremoto, quando tutto sembrava congiurare contro l’effettuazione della gara. Il Comune di Mirandola, nella persona del Vicesindaco Enrico Dotti, lo ha sostenuto insieme al Comitato Sagra di Cividale. Anche gli sponsor, nonostante i noti problemi, hanno risposto positivamente, dando pieno appoggio all’iniziativa, come segno di un piccolo ritorno alla “normalità”. I 212 concorrenti provenienti anche da altre provincie (Mantova, Cremona, Brescia, Bologna, Reggio Emilia, Parma, Forlì-Cesena, Verona, Vicenza, Treviso e Padova) hanno così potuto prendere parte alla manifestazione, divisa nelle consuete tre gare. Le premiazioni sono state effettuate dal Vicesindaco Dotti, che ha voluto essere presente per esprimere a tutti, concorrenti ed organizzatori, in primis al Presidente dei Cicloamatori, Eugenio Vincenzi, la sua soddisfazione per la perfetta riuscita della manifestazione che, per l’alta partecipazione, quest’anno si colloca tra le prime della provincia.


