Alla ripresa dell’attività, al termine della pausa estiva, la Scuola Corale G. Puccini di Sassuolo si trova ad affrontare una trasferta estremamente interessante dal punto di vista turistico ma vocalmente impegnativa in funzione dei luoghi in cui il coro si esibirà. Non è facilissimo, esperienza di tanti anni di tentativi, esibirsi nella Cattedrale di Santa Maria Assunta, l’arcinoto Duomo di Orvieto, perla dell’architettura Gotica del centro Italia; la Puccini raggiunge lo scopo grazie alla fortunata coincidenza che ha visto il parroco del Duomo (don Italo) presente ad una esibizione del coro sassolese a San Martino di Castrozza: scambio di numeri telefonici, accordi veloci con il Direttore Francesco Saguatti e via per il prossimo week end.

Concerto serale sabato 29, nell’ambito della Festa dei Santissimi Arcangeli, alle ore 21 nella Chiesa di San Michele Arcangelo significativamente intitolato “La Musica Sacra, dalla polifonia ai giorni nostri”, un viaggio che inizia alla fine del 16° secolo ed arriva ai giorni nostri con alcuni brani dello stesso Saguatti. Domenica mattina in Duomo, infine, l’accompagnamento della Santa Messa delle ore 10.

Non solo musica, comunque, ma anche turismo e, perché no, ricerche culinarie in una zona che da questo punto di vista è foriera di scoperte interessanti.

Una volta di più la Corale Puccini ambasciatrice in Italia e nel mondo della città di Sassuolo: buon viaggio e, come si dice nell’ambiente “in bocca al lupo”. E non vi offendete se vi sentite rispondere “crepi” (il lupo, naturalmente).