“Ciò che doveva essere scontato appare invece oggetto di battaglia – affermano Enrico Aimi coordinatore provinciale del Pdl Luca Ghelfi portavoce del partito – la sequenza del nome della nuova provincia non è solo questione di toponomastica, ma di rispetto della storia, del territorio, e della dimensione delle due province. A questo punto è il caso di mobilitarsi e di mobilitare la cittadinanza perché questi aspetti vengano rispettati. Sarà un caso, ma Graziano del Rio è presidente dell’Anci, e Romano Prodi, reggiano, avevano perplessità su questa operazione, e hanno spesso perorato la causa della grande provincia emiliana. Sarà questo il contentino per due pezzi da novanta del partito dominante? Se così fosse dimostrerebbe tutta la debolezza della classe politica modenese al governo.
E tutta la subalternità degli interessi del territorio rispetto alla disciplina di partito. Saremo in piazza presto – concludono Aimi e Ghelfi – con i nostri banchetti per le firme. Invitiamo i cittadini a dare il proprio segno concreto”.
