Sei mesi dopo il terremoto del 29 maggio (quello che ha provocato le vittime nell’Area Nord), la comunità si riunisce per ricordare i morti ma anche per fare il punto su quanto realizzato finora e per guardare avanti nella ricostruzione. È questo il senso di “Una comunità che riparte”, iniziativa organizzata dal Comune di Mirandola e dall’Unione Comuni Modenesi Area Nord.

Giovedì 29 novembre alle ore 9.30 a Mirandola ci sarà l’inaugurazione di “Via 29 Maggio”, la strada di accesso alle nuove scuole superiori mirandolesi intitolata alle vittime del terremoto. Alle ore 18 alle Scuole Medie “Montanari” (via D. Pietri, 4) si terrà un Consiglio Comunale solenne con interventi del Sindaco Maino Benatti, del Presidente della Provincia Emilio Sabattini, del Presidente del Consiglio comunale Andrea Venturini, di rappresentanti del mondo economico, sindacale, del volontariato e della scuola. I lavori saranno chiusi da Paola Gazzolo, Assessore alla Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna. Alle 21 al Palatenda ERT (zona nuove scuole) si terrà un concerto della Banda giovanile “John Lennon” (Direttore Mirco Besutti), con suggestioni letterarie a cura di Alessandra Mantovani.

Venerdì 30 novembre alle ore 21 alle Scuole Medie “Montanari” (via D. Pietri, 4) ci sarà una tavola rotonda dal titolo “Una comunità che riparte”. I giornalisti Michele Brambilla (La Stampa) e Cristina Provenzano (Teleradiocittà) intervisteranno Gian Carlo Muzzarelli, Assessore alle Attività Produttive della Regione Emilia-Romagna, Elena Malaguti, Assessore all’Istruzione, Politiche Giovanili e Cultura della Provincia di Modena, Alberto Silvestri, Presidente Unione Comuni Modenesi Area Nord e Maino Benatti, Sindaco di Mirandola.