Il Comune di Novellara e la Cooperazione organizzano sabato 1 dicembre i festeggiamenti per i 90 anni di Giannetto Gatti, straordinaria figura di cooperatore, che per il suo impegno il 27 dicembre del 2011 è stato insignito dal Presidente Giorgio Napolitano dell’onorificenza di Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana, massimo titolo concesso dal Presidente della Repubblica.

Gatti è stato presidente per molti anni della Cooperativa Agricola di Novellara, per poi diventare presidente della Cila, costituitasi nel 1979 con l’incorporazione della Cooperativa Agricola di Santa Vittoria. Attualmente Gatti è presidente della Latteria Sociale di San Giovanni, una delle latterie più importanti della provincia. In occasione dei festeggiamenti verrà anche presentato il libro di Giannetto Gatti, a cura di Lucio Levrini “Bracciante, soldato e partigiano, cooperatore”, edito dal Centro Culturale Lucio Lombardo Radice. L’iniziativa del 1 dicembre è organizzata dal Comune di Novellara, dalla cooperativa Cila, dalla Latteria San Giovanni, da Legacoop e da Confcooperative, in occasione dell’Anno Internazionale delle cooperative e si terrà presso il Teatro Franco Tagliavini di Novellara a partire dalle 9:30.

Interverranno Giuliano Poletti, presidente nazionale di Legacoop, Raul Daoli, sindaco di Novellara, Simona Caselli, presidente di Legacoop Reggio Emilia, Giuseppe Alai, presidente di Confcooperative Reggio Emilia, e i ragazzi della Scuole Medie di Novellara che leggeranno alcuni passi del libro. Sarà presente all’iniziativa il Vice Prefetto Vicario Adriana Cogode. Conducono la mattinata i giornalisti Mattia Mariani e Stefania Bondavalli.

La figura di Gatti rappresenta un qualcosa di unico per la cooperazione reggiana, per aver attraversato con grande capacità un periodo così lungo, così importante e così difficile per la storia economica e sociale del suo territorio.

“Nell’Anno Internazionale delle Cooperative non poteva esserci esempio migliore del nostro Giannetto Gatti – scrive nel libro che verrà presentato sabato il sindaco di Novellara Daoli – per raccontare e ricordare cos’ha significato la cooperazione per il nostro territorio. Giannetto rappresenta un’icona della storia e dell’impegno di una generazione che ha reso grande e caratterizzato lo spessore sociale della nostra comunità. È la tipica figura di chi si è formato attraverso una storia fatta di lotte, dalla partecipazione alla Resistenza, all’impegno per il diritto al lavoro, ritenuto condizione per la libertà e la dignità degli uomini e delle donne.

Cosa rappresenti Gatti per le cooperazione lo spiega la presidente di Legacoop Simona Caselli: “Giannetto descrive il suo pensiero senza mettere in mostra la sua saggezza e la sua cultura: anzi, ci tiene a dire che ha la terza elementare, ma per noi cooperatori si è conquistato da un pezzo, sul campo, la laurea honoris causa in Economia Cooperativa. Nonostante questo suo modo di porsi, chi legge resta ammirato dalla trama delle sue relazioni umane, dalla poetica descrizione delle conversazioni dei compagni dopo il lavoro, dall’esaltazione

del lavoro, strumento di dignità delle persone e sempre finalizzato alla solidarietà, dalla coscienza della propria attività di dirigente aziendale, dalla concretezza dei risultati, dalla chiaroveggenza dei grandi problemi, dal senso di moderazione e di equità”.

Sabato sarà un giorno di grande festa per Giannetto Gatti, e un momento molto significativo per la cooperazione reggiana: non a caso l’iniziativa è stata organizzata per concludere degnamente i festeggiamenti dell’Anno Internazionale delle Cooperative.