consiglio_comunale_sassuolo_2000Il Consiglio comunale riunito ieri sera, ha approvato alcuni Ordini del Giorno posti in discussione durante la seduta, nonchè ha affrontato tre interrogazioni discusse prima dei punti previsti nell’Ordine del Giorno stesso.

Eccone il dettaglio.

La prima interrogazione, a firma del gruppo Consiliare del PD, illustrata dal consigliere Sandro Morini, era relativa al Disservizio Mensa – Centro Pasti.

Considerato che nell’ambito della vicenda riguardante l’assegnazione del Servizio mensa scolastica e costruzione di un Centro pasti a Sassuolo, Il Consiglio di Stato ha imposto, con sentenza definitiva, il cambio di assegnazione dell’appalto dalla Markas di Bolzano, che ha svolto il servizio negli ultimi due anni, alla società cooperativa CIR FOOD

Visto che dal 26 novembre scorso la Markas ha cessato ogni attività sul territorio, in anticipo sul definitivo passaggio di consegne

Visto che a causa dell’indisponibilità delle strutture e del materiale delle cucine fino al passaggio definitivo dell’incarico, CIR Food ha operato in situaz.e provvisoria, confezionando i pasti in locali alternativi e che la qualità di questi non ha speso raggiunto la sufficienza e che diversi bambini hanno preferito non usufruirne.

Considerato che l’Amministrazione ha ammesso i disservizi e in apposita riunione con i responsabili del Servizio mensa e i genitori si è scusata per l’accaduto, chiarendo tuttavia come la situazione fosse destinata a normalizzarsi.

A che punto è il passaggio del contratto di costruzione di un centro unico di produzione pasti e per l’erogazione del servizio di refezione scolastica per il Comune tra la società Markas e la Cir e come si è provveduto a questa fase transitoria del servizio Mensa di Cir

Quali azioni siano state messe in campo per garantire il livello qualitativo del servizio stesso.

Come mai si sia verificato questo grave disservizio e se siano già state rimosse o meno le cause

Ha così risposto all’interrogante L’Assessore alla Pubblica Istruzione Antonio Orienti, ricordando come, all’indomani della sentenza del Consiglio di Stato del 5 novembre scorso, con immediata esecutività, abbia determinato l’immediato subentro di CIR, rispetto a Markas, nella gestione del sevizio. Garantito dalla prima anche in condizioni strutturali non di certo ottimali.

In questi e nei giorni scorsi, molti sono stati gli incontri – anche alla presenza di tecnici dell’Amministrazione Comunale e di colleghi di Giunta anche in questi giorni, con le strutture – mense utilizzabili attualmente, per garantire questa fase che porterà al passaggio definitivo del servizio.

Alcuni evidenti disagi si sono registrati il 26 e il 27 Novembre scorsi, ovvero nei primi due giorni dopo il passaggio, ma poi gli stessi problemi si sono attenuati e/o risolti in larga misura, anche grazie al costante monitoraggio dell’Ufficio della Pubblica Istruzione, con la presenza ripetuta anche dell’Assessore Claudio Corrado che mi ha sostituito, ai pasti dei bambini. Tutte azioni finalizzate ad un controllo e ad un monitoraggio che proseguirà ulteriormente da parte nostra, al fine di garantire la massima funzionalità possibile in questa fase. L’Ausl ha inoltre effettuato, a sorpresa, una ispezione presso la struttura “La Rocca”, dove vengono confezionati i pasti.

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La seconda l’interrogazione sempre di diversi firmatari del gruppo consiliare PD, attraverso l’esposizione del, è relativa alla cifra pattuita tra le parti per il subentro CIR nella vicenda Centro Pasti.

Identico al primo testo presentato dal gruppo, l’impianto dell’interrogazione con cui si intende chiedere delucidazioni su:

– Si chiede di conoscere la cifra pattuita tra le parti per il subentro di CIR nel contratto di costruzione di un centro unico di produzione pasti e per l’erogazione del servizio di refezione scolastica;

– Se si intenda o meno provvedere ad un parziale risarcimento alle famiglie per le carenze riscontrate ed ammesse anche dall’Amministrazione comunale.

Ha di nuovo risposto l’Assessore Orienti precisando ulteriormente che:

– I valori del passaggio sono in via di definizione e sarà nostro impegno quello di comunicarlo tempestivamente, quando questi verranno definiti, alla 1° Commissione Consiliare.

– E’ altresì confermato il nostro impegno, come si è detto, nel’apposita Commissione interna svoltasi lo scorso 6 Dicembre, con la disponibilità della ditta “CIR” di provvedere ad un risarcimento per i disservizi eventuali accertati. Anche in questo caso – ha proseguito l’Assessore- in un lasso di tempo compatibile con l’organizzazione del servizio per valutare quanto è possibile prevedere, date anche le differenze del buono-pasto.

Il rappresentante del PD, anche a nome dei firmatari l’interrogazione, si è dichiarato sostanzialmente soddisfatto della risposta ricevuta dall’Assessore Orienti ponendo l’accento sulla sostanziale propria neutralità rispetto ad una o l’altra delle ditte coinvolte nella vicenda..

E’ importante, a giudizio di Morini che in questa delicata fase di passaggio il servizio, con qualche difficoltà effettivamente riscontrata, in particolare nelle scuole più lontane dal centro, risultasse garantito e monitorato nei suoi standard ottimali.

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La terza ed ultima interrogazione, presentata dalla Consigliera Franca Cerverizzo e Capogruppo del gruppo Siamo Sassuolo, era relativa al tema dell’:IMU x gli ENTI NO PROFIT

In particolare la Consigliera ha chiesto chiarimerinti merito alla necessità del passaggio in Commissione delle modifiche apportate dal DM n.200/2012 che disciplina il trattamento –Imu per gli Enti NO-Profit e ha inoltre chiesto di conoscere in merito, quanti sono gli Enti non commerciali sul territorio e se è stata fatta una stima del gettito per gli anni 2012 e 2013.

Il Sindaco Luca Caselli, dando lettura della lettera, con i chiarimenti specifici richiesti, forniti dal Dirigente del competente settore Tributi, dell’Amministrazione Comunale. Ha così replicato ai quesiti specifici posti nell’interrogazione:

La disciplina del trattamento fiscale degli Enti non commerciali ai fini dell’Imposta Municipale

Propria (IMU) è regolata per legge, come modificata ed integrata dall’art. 91-bis del D.L. n.1/2012 convertito nella L. n.27/2012 e dal DM n.200/2012, senza necessità che venga recepita con atto normativo del Comune. Dunque, nessun passaggio in commissione consiliare (prima) e consiglio comunale (successivamente) si rende necessario per il recepimento di detta disciplina.

Al riguardo ad oggi non è possibile fornire un dato attendibile sia in merito al numero che al gettito in quanto l’ufficio può attivare solo adesso le verifiche del caso ovvero dopo l’adozione del DM n.200/2012, avvenuta il 19 novembre c.a., con il quale sono stati fissati requisiti e limiti per aver diritto all’esenzione. Peraltro, in questo periodo l’ufficio è impegnato nel fornire assistenza ai contribuenti in occasione della scadenza del saldo IMU. Quanto prima si metteranno a disposizione i dati che si riuscirà a raccogliere tenuto conto delle difficoltà a recepire dati relativi a fattispecie e settori molto diversificati tra loro.

La consigliera Franca Cerverizzo si è dichiarata parzialmente soddisfatta della risposta ricevuta in merito dal Sindaco, sottolineando a sua volta la particolare complessità della normativa in merito e nello specifico del Decreto citato, per il quale la consigliera si è riservata ulteriori approfondimenti, anche sulla base delle risposte ricevute.

(resoconto a cura dell’Ufficio Stampa del Comune)