Risolvere i problemi insieme è la buona nuova politica, che batte la crisi e che batte l’antipolitica: ecco perché mi metto al servizio della nostra gente in Parlamento. redo da sempre in questa idea, da quando ho iniziato il mio impegno politico nel Quartiere Centro Storico di Modena. Oggi più che mai, nella crisi profonda aggravata nella nostra terra dal terribile terremoto, le persone, le famiglie e le imprese hanno bisogno di punti di riferimento sicuri e competenti nelle istituzioni.
Servono politici seri, competenti, che sappiano ascoltare, dire la verità, senza false promesse, rispettare gli impegni presi. Politici che sappiano innovare grazie all’esperienza.
E spetta ad ogni cittadino sceglierli, non lasciandosi ingannare dal “sono tutti uguali”.
Sono stata eletta per la prima volta al Senato nel 2008, dopo essere stata Vice Ministro alla Pubblica Istruzione nel Governo Prodi.
Da parlamentare ho proseguito gli impegni sui temi per i quali avevo maturato esperienze nel Comune di Modena e nella Regione Emilia-Romagna: l’istruzione, i diritti delle donne nel lavoro e nella politica, la legalità, gli Enti locali e le Regioni per servizi migliori e una burocrazia meno opprimente.
Dal 20 maggio il mio impegno prioritario è stato rivolto, con i colleghi emiliani alla Camera e al Senato, ai bisogni e alle risposte per le popolazioni e i territori sconvolti dal terremoto. Alcuni importanti risultati si sono ottenuti. C’è ancora tanto da fare.
Ma non voglio soffermarmi sul tanto lavoro svolto: chi è interessato può trovare tutte le informazioni sul mio sito www.bastico.eu, che ho tenuto aggiornato quasi ogni giorno, per dare conto a tutti del mio impegno parlamentare e politico.
Per la stessa ragione di trasparenza ho pubblicato su internet la mia denuncia dei redditi e la mia situazione patrimoniale.
Vi chiedo di rinnovarmi la fiducia che altre volte mi avete manifestato, partecipando il 30 dicembre alle primarie del PD per la scelta dei parlamentari e scrivendo il mio cognome sulla scheda. Potremo insieme proseguire nel lavoro e insieme vincere la crisi dell’Italia e delle nostre terre.
I migliori auguri per un positivo 2013!
