sangiorgi_rubiolo_banchelli_roversi.jpgE’ idealmente partita da Bologna la nuova “tappa” del progetto “Un PIANO per l’Himalaya”. Dalla calda atmosfera del “Sal’8” di Syusy Blady il ciclista Ambasciatore di Pace Marco Banchelli ha introdotto “NATURALmente in Nepal” e l’evento trainante del 2013: la prima edizione del Torneo di calcio “Ishalaya” da giocarsi tra settembre e ottobre ai piedi delle più alte montagne del mondo ed in nome dei valori più alti della Pace e della Solidarietà.

Insieme a Banchelli ancora la “band” molisana Noflaizon, collegata con il “Sal’8” via telefono con la “voce” Alessia D’Alessandro.

Ma anche altre Associazioni e Fondazioni impegnate nella solidarietà e nel volontariato in Nepal come in Italia ed unite dal “filo” del Caso, dell’amicizia e dei comuni obiettivi.

Tra questi Erus Sangiorgi della Fondazione Irma Romagnoli di Bologna e Michela Monachesi di Apeiron-onlus, con sede a Cesena ma “operante” direttamente in Nepal.

A Musica e Sport viene ad aggiungersi quindi anche il “viaggio”, quale strumento di avvicinamento tra genti e popoli.

La partecipazione al torneo quali giocatori, allenatori o anche semplici “tifosi-accompagnatori” è infatti aperta a tutti gli interessati grazie anche alla collaborazione con Frigerio Viaggi Network che curerà l’Organizzazione Tecnica.

Gli interessati a partecipare a questa singolare e nuova opportunità di sentirsi viaggiatori e cittadini attivi del mondo, possono direttamente rivolgersi ai recapiti nella pagina dedicata (www.marcobanchelli.com/naturalmente_nepal.htm), indicando magari anche la squadra per la quale auto-candidarsi a farne parte tra le quattro rappresentative che si contenderanno la “vittoria”:

BOLOGNA, INTER, FIORENTINA e NEPAL.

Il torneo ha già anche una data per la sua “finale”: il 4 ottobre 2013 a Bhaktapur ma nel corso dei mesi che la precederanno sono previste “tappe” intermedie di avvicinamento, come di promozione ad altre ed autonome iniziative delle varie entità che accompagnano il progetto.

E chissà che il Torneo “Ishalaya” e tutto il progetto non possa anche contribuire a vivere meglio e “in pace” il calcio (e il resto) anche in Italia, nei nostri stadi come nelle nostre strade: sarebbe proprio una gran bella “vittoria” per tutti.

 (immagine: le “squadre” INTER, NEPAL, FIORENTINA e BOLOGNA
idealmente rappresentate da Sangiorgi, Rubiolo, Banchelli e Roversi)