Sabato 26 gennaio alle ore 21 al Teatro Comunale “L. Pavarotti” si terrà il Concerto della Memoria e del Dialogo, una coproduzione di Amici della Musica di Modena e Fondazione Teatro Comunale di Modena.

L’impegno di presentare ogni anno un nuovo spettacolo porta a indagare momenti e aspetti importanti del vivere civile. Questa indagine, condotta con creatività e fantasia, produce percorsi musicali ogni anno diversi, dove elementi storici, culturali, sociali ed etici si intrecciano con le singole vite di chi, a vari livelli, ne è coinvolto: ideatori, musicisti e ascoltatori.

Il programma affiancherà letture e brani musicali di autori accomunati dall’esperienza della Shoah, da Erwin Schulhoff stimato compositore che morì in campo di concentramento nel 1942, a Bela Bartók che fuggì negli Stati Uniti durante il regime nazista. Ascolteremo il Trio per archi che Gideon Klein completò pochi giorni prima di essere deportato ad Auschwitz e brani delle splendide sonate per pianoforte, finora ben poco conosciute, composte da Viktor Ullmann negli anni di detenzione a Theresienstadt e trascritte per 11 strumenti da Rastelli.

Inoltre, una parte di questo concerto è dedicata all’infanzia: racconti di bambini che hanno vissuto la Shoah, musiche infantili raccolte dalla tradizione orale e trasformate in capolavori dal genio di Bartók, musiche composte da Marzocchi e Gattolin (per coro e ensemble di professionisti e ragazzi) ed eseguite dai giovani coristi e strumentisti del Progetto Musica della Scuola Pasquale Paoli – San Carlo di Modena. Settanta bambini in palcoscenico insieme all’AdM Ensemble.

AdM Ensemble è una formazione cameristica fondata da Claudio Rastelli nel 2004 nell’ambito dei progetti degli Amici della Musica di Modena. Dopo l’esordio nei Concerti d’Inverno, il gruppo ha tenuto concerti con organici variabili in varie istituzioni italiane. Il repertorio dell’AdM Ensemble è incentrato sugli ultimi cent’anni di musica. Per l’occasione del Concerto della Memoria e del Dialogo l’Ensemble si estenderà a undici elementi con la partecipazione di importanti colleghi e amici.

Il concerto è realizzato con il contributo finanziario della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, della Regione Emilia Romagna e del Comune di Modena.