“Ricostruzione post-terremoto, un bilancio fallimentare sotto gli occhi di tutti”. “A otto mesi dal sisma all’Aquila – incalza nuovamente Enrico Aimi Coordinatore Provinciale PDL – il governo Berlusconi aveva già consegnato interi quartieri e case ammobiliate, mentre qui le sinistre ancora balbettano.

Certo, la politica del fare è diversa da quella delle chiacchiere, soprattutto da quella degli insulti, unico metodo per fissare il paraocchi alla gente. Quanto realizzato dall’odiato “Caimano” è uno specchio troppo imbarazzante su cui riflettere i propri fallimenti, forse per questo si preferisce insultare gli avversari e tacere sul proprio operato.

Soprattutto ora, dopo che Monti dal centro ed Errani da sinistra, si rimpallano la paternità dei ritardi e delle inefficienze. A questo punto sarebbe meglio che l’elettorato guardasse alla realtà delle cose, non alle campane di una propaganda tanto martellante quanto fuorviante.