Otto giovani, volontari e disoccupati, messi a disposizione dal Centro per i servizi del volontariato, e che riceveranno un compenso di 200 euro, raggiungeranno nei prossimi giorni gli anziani residenti nella frazione di San Michele e distribuiranno loro dei questionari redatti dall’Amministrazione al fine di conoscere più a fondo le loro problematiche, le situazioni di solitudine e le loro esigenze.
Prenderà così il via, unendo con un filo immaginario la realtà dei giovani e quella degli anziani, l’indagine conoscitiva sulla popolazione anziani e sugli anziani soli della città promossa dall’Amministrazione comunale di Sassuolo.
Il progetto, completamente finanziato da uno sponsor privato, Sergio Tosi, è stato presentato martedì 5 febbraio in una conferenza stampa in Municipio a Sassuolo, alla presenza dell’Assessore ai servizi sociali Giorgio Barbieri, del responsabile dei servizi sociali del Comune Emanuela Lotti, del rappresentante dell’Associazione Ass.S.De (Associazione sostegno alle demenze), Giorgio Olivieri, e dei rappresentanti del Centro Seervizi Volontariato, Luca Barbari (Vicepresidente) e Isabella Morlini.
“L’indagine conoscitiva interesserà l’area di San Michele nella quale vivono 458 anziani ultrasessantacinquenni di cui 63 vivono soli. Il quartiere, strutturato con un centro sportivo, parrocchia, associazioni di volontariato, costituisce uno spaccato rappresentativo della nostra realtà – ha affermato l’Assessore ai servizi sociali Giorgio Barbieri. L’obiettivo è l’individuazione dei soggetti socialmente più soli e più bisognosi di aiuto e la contestuale sensibilizzazione al problema dei vari soggetti sociali ed istituzionali, tra cui le stesse associazioni, i rappresentanti istituzionali come consiglieri comunali anch’essi residenti nella zona, al fine di strutturare una efficace rete di assistenza e di risposta al bisogno”.
L’indagine si estenderà per circa un mese, fino alla fine del mese di febbraio. I dati raccolti attraverso i questionari e gli incontri, verranno poi elaborati dai servizi sociali del Comune ed inviati, alla fondazione Zancan che provvederà alla loro elaborazione e a fornire un quadro strutturato dei bisogni e delle problematiche emerse.
“Dopo i progetti a favore della popolazione anziana condotti nel 2012 come ‘Lo sport non ha età’ che ha coinvolto duecento cittadini anziani in due mesi di attività sportiva gratuita, dopo la distribuzione dei buoni vacanza, utilizzati da 143 anziani, la tre giorni della ‘Festa dei nonni’, con la nuova indagine sugli anziani soli – ha continuato l’Assessore Barbieri – l’Amministrazione comunale tiene fede all’impegno di dedicare il 2013 al sostegno degli anziani soli. Nella nostra città vivono 8284 anziani over 65. Di questi sappiamo che 2303 vivono soli e la solitudine, si sa, porta con sé potenziali condizioni di rischio. L’Amministrazione è determinata prevenire queste condizioni di rischio e ad evitare che possano sfociare in problematiche gravi e di difficile gestione sociale. Noi vogliamo che a Sassuolo nessuno si senta solo e che ai bisogni espressi dalla popolazione sia fatto tutto il possibile per dare una risposta puntuale, specifica ed efficace” .