Mauro-Melli_LNNel consiglio comunale del 31 gennaio scorso è stato discusso l’atto di concessione ad A.C.E.R. per la gestione integrata del patrimonio di edilizia sociale di Novellara. In sostanza un rinnovo di una convenzione esistente da anni ma carente di un aspetto importante.

Nel documento non era prevista l’attività complementare di mediazione sociale che A.C.E.R. potrebbe fare (ovviamente a pagamento) con coloro che non conoscono o fanno fatica ad assimilare i nostri usi e costumi. Spesso i cittadini si rivolgono a noi lamentando conflitti con i vicini di nazionalità straniera che occupano gli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Vi sono casi di gente straniera che sebbene non siano residenti in quell’appartamento vanno e vengono a tutte le ore, casi di maleducazione, di diverbi accesi con gli italiani che chiedono solo il rispetto delle regole di buon vicinato. Di aree condominiali sporche e degradate, di versamento di liquidi infiammabili nei garage, di box auto diventati magazzini di carcasse di motorini.

Con questo non si vuole generalizzare ma è assodato che i rapporti fra condomini risultano assai difficili se i vicini sono extracomunitari, per questo occorre un’azione forte ed intransigente di mediazione sociale per insegnare le nostre regole e le buone maniere. E’ evidente che ciò ha un costo, alla faccia di coloro che pensano che l’immigrazione è una ricchezza, ma è l’unico modo se si vuole arginare e ridurre la conflittualità fra vicini.

(Mauro Melli, consigliere comunale Lega Nord a Novellara)