Cavezzo_piazza_mercato“Riteniamo doveroso un chiarimento da parte dell’Amministrazione che prima, stando alle informazioni divulgate via web sul sito del Comune di Cavezzo e mediante sms agli operatori commerciali, aveva di fatto annullato lo svolgimento del mercato per oggi causa le precipitazioni nevose di lunedì scorso, così era stato motivato nonostante la piazza fosse quasi del tutto sgombra da neve, mentre stamani è stato autorizzato regolarmente”. La richiesta di delucidazioni arriva da Confesercenti Area Nord dato il generarsi oggi di una situazione incomprensibile e grottesca che ha penalizzato solamente gli ambulanti.

Decisamente poco chiaro oltre che inspiegabile per Confesercenti quanto accaduto e sta accadendo. “Premesso che sul del sito Comune di Cavezzo (di cui alleghiamo pagina web scaricata) ancora stamani compariva l’annullamento del mercato previsto per oggi, e che, utile ricordarlo, di tale decisione assunta dall’Assessore alle Attività produttive a seguito delle avversità climatiche (questa la motivazione ufficiale, anche se da foto che alleghiamo scattate ieri pomeriggio, piazza Del Mercato risultava quasi completamente sgombra de neve) gli operatori commerciali ambulanti venivano avvertiti solamente nella tarda mattinata di ieri tramite invio di sms telefonici, rileviamo per contro che stamani in piazza Del Mercato erano presenti circa 18 operatori su una quarantina. Ora oltre al danno economico causato agli altri commercianti, se come pare sia avvenuto, c’è stata una revoca del provvedimento, come mai non sono stati avvertiti tutti gli operatori? Come mai non sono state avvertite le Associazioni che rappresentano il commercio ambulante? Perché ancora sul sito del Comune il mercato per oggi risulta annullato? Chi risarcirà gli altri ambulanti? A queste e ad altre domande gradiremmo fosse data risposta in tempi celeri, ragione che ci induce a ritenere più che opportuno un confronto quanto prima con l’Assessore e l’Amministrazione comunale, in considerazione soprattutto e lo ripetiamo del danno economico causato agli ambulanti per divulgazione di informazioni tutt’altro che chiare e corrette”, conclude Confesercenti Area Nord.