euro-denaroL’aumento a titolo gratuito del capitale sociale di Interporto e le conseguenti modifiche allo Statuto della società stessa sono state approvate oggi pomeriggio dal Consiglio con 18 voti a favore (Pd e Nanni del Gruppo Misto) e 14 contrari (Pdl, Fli, Lega, Udc, Pid, Tartarini e Pagnetti del Gruppo Misto). La delibera, non avendo ottenuto i voti necessari all’immediata esecutività, sarà effettiva tra 10 giorni.

Si tratta di un aumento complessivo del capitale sociale di 8.692.838 (da 13.743.928 euro a 22.436.766) da attuare attraverso la capitalizzazione di riserve libere e disponibili e l’emissione di 16.814 azioni ordinarie del valore nominale di 517 euro che verranno assegnate ai soci in proporzione alle rispettive partecipazioni. Con questa operazione la quota della Provincia passerà da 2.412.839 euro a 3.938.925 mentre la percentuale di partecipazione resterà inalterata al 17,56%.

La delibera prevede anche l’attribuzione al Consiglio di amministrazione di Interporto della facoltà a procedere a un ulteriore aumento di capitale a pagamento, alcune modifiche statutarie conseguenti all’operazione e l’introduzione del nuovo art. 5.2 dello Statuto. Al Cda viene inoltre concessa la più ampia facoltà di stabilire di volta in volta, nel rispetto delle norme di legge, modalità, termini e condizioni dell’aumento di capitale sociale.

Tutta l’operazione rientra nel processo di patrimonializzazione della società delineato dal Cda di Interporto al fine di reperire le risorse necessarie a sostenere lo sviluppo del nuovo piano industriale e la conseguente realizzazione delle opere infrastrutturali ancora da realizzare. Il piano verrà votato dall’Assemblea straordinaria dei soci convocata dal Cda per il 28 febbraio prossimo.

“La Provincia – come sottolineato nelle motivazioni – condivide il processo complessivo di ripatrimonializzazione delineato dal Cda di Interporto, ma a causa del pesante ridimensionamento delle risorse disponibili e quindi delle complessive disponibilità finanziarie dell’Ente, rinvia la decisione relativa alla propria partecipazione all’aumento di capitale sociale a pagamento al momento della formale proposta da parte del Cda” .