“Siamo alla farsa finale: la lettera che annuncia il rimborso dell’Imu versata nel 2012, disposto dall’autonominato ministro dell’Economia, Silvio Berlusconi. Tono suadente e rassicurante, parole dirette mirate a colpire chi legge, dettagli che creano confusione e aspettative: la restituzione avverrà con bonifico bancario o direttamente alla posta in contanti, il tempo necessario a completare l’operazione sarà di un mese!

Non stupisce che tante persone anziane vengano nelle sedi sindacali o dei Caaf per capirci meglio o addirittura si presentino agli uffici postali per riscuotere quello che non c’è e scoprire che si tratta di una bufala elettorale in grande stile. Una beffa: odiosa perché illude persone deboli, miserabile perché specula proprio sul bisogno, sostanzialmente truffaldina perché induce a credere quel che non è.

E allora, caro pensionato e cara pensionata, ci raccomandiamo: non cascarci, non c’è nessuna restituzione dell’Imu e siete (siamo) tutti vittime di un signore senza scrupoli che usa ogni mezzo pur di guadagnare qualche voto in più e sopravvivere al proprio fallimento. Poco importa se così si trascina sempre più in basso un intero Paese”.

 

(Bruno Pizzica – segreteria regionale Spi-Cgil Emilia-Romagna)