Luigi-BettazziSarà una vera e propria lezione sul Bene Comune quella che terrà Monsignor Luigi Bettazzi mercoledì 17 aprile alle ore 20.45 in sala del Tricolore del Comune di Reggio Emilia. L’iniziativa, che nasce nell’ambito della Scuola di Etica e Politica “Giacomo Ulivi” è promossa da diverse realtà del territorio che promuovono un percorso sui beni comuni, il dialogo con Monsignor Bettazzi, padre conciliare, prende spunto dai temi emersi nella Pacem in Terris.

“Pacem in Terris” è stata l’ultima enciclica di Giovanni XXIII, a cinquant’anni esatti dall’aprile 1963, la prima enciclica della storia che si rivolge a tutti “gli uomini di buona volontà” e non soltanto ai cristiani. Un’enciclica che ha voluto aprirsi quindi alla comunità umana per cercare di riflettere sui beni comuni più importanti e sui valori necessari per una convivenza tra popoli.

Monsignor Bettazzi è stato protagonista di questo dibattito. Originario di Treviso (nasce il 26 novembre 1923), in giovane età si trasferisce con la famiglia a Bologna, città di origine della madre, dove è ordinato sacerdote il 4 agosto 1946. Laureato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana e in Filosofia presso l’Università degli Studi Alma Mater di Bologna, il 10 agosto 1963 è nominato vescovo titolare di Tagaste e vescovo ausiliare di Bologna: la consacrazione avviene il 4 ottobre 1963, presieduta dall’arcivescovo di Bologna, il cardinale Giacomo Lercaro. Proprio al fianco del cardinal Lercaro mons. Bettazzi partecipa a tre sessioni del Concilio Vaticano II. Il 4 ottobre 1965 interviene citando, non senza scalpore, un “libro proibito”, ma emblematico, del beato Antonio Rosmini: “Le cinque piaghe della santa Chiesa”. Al termine del Concilio, il 26 novembre 1966, diviene vescovo di Ivrea, Chiesa che guida sino al 20 febbraio 1999 quando si dimette per raggiunti limiti di età. Nel 1968 mons. Bettazzi diventa presidente nazionale (successivamente internazionale) di “Pax Christi”, movimento cattolico mondiale per la pace: una sensibilità, quella per i temi della giustizia e della riconciliazione tra i popoli, che segnano tutto il suo episcopato. A rendere “celebre” mons. Bettazzi anche la decisione di offrirsi prigioniero alle Brigate Rosse in cambio della liberazione del presidente della Democrazia Cristiana, Aldo Moro. Nel 1976 scrisse una lettera a Enrico Berlinguer, allora segretario del Pci, che fece molto discutere l’opinione pubblica italiana. Nel 1992 partecipa, nel mezzo della guerra civile in Bosnia, alla marcia della pace promossa da “Pax Christi” e dal vescovo Tonino Bello, suo grande amico, di cui, a pochi anni dalla morte, è già avviata la causa di beatificazione. Oggi è presidente del Centro Studi economico-sociali di Pax Christi Italia. L’appuntamento è realizzato In collaborazione con le associazioni e i soggetti del territorio che realizzeranno al Parco Cervi dal 6al 9 giugno 2013 la seconda edizione delle Giornate dei Beni Comuni. La partecipazione all’iniziativa è gratuita, il progetto è co-finanziato con il bando I reggiani per esempio del Comune di Reggio Emilia conferito alla Gabella di via Roma.