piazza_romaLe associazioni Cna, Confcommercio-Fam, Lapam-Licom, Confesercenti della città di Modena fanno il punto dopo l’incontro di ieri con il Sindaco, gli Assessori Giacobazzi e Prampolini in merito all’ipotesi di pedonalizzazione di piazza Roma.

“Si è trattato di un incontro per certi aspetti positivo, ma interlocutorio – esordiscono le quattro Associazioni – in cui sono emersi elementi di novità potenzialmente interessanti, con particolare riferimento all’impegno in atto da parte dell’Amministrazione Comunale ad individuare valide alternative all’area di sosta di piazza Roma ed a rendere maggiormente fruibile a cittadini e turisti il Palazzo Ducale”.

“Nell’incontro – precisano le Associazioni – abbiamo nuovamente espresso profonda preoccupazione per le ricadute negative che sicuramente genererà sulle attività economiche del centro storico una pedonalizzazione fatta in modo frettoloso e senza la certezza di poter ricavare contestualmente un numero di posti auto equivalenti nelle immediate vicinanze di piazza Roma”.

“Nello stesso tempo – proseguono le quattro Associazioni – abbiamo confermato la necessità che il progetto di rivisitazione urbanistico-commerciale-promozionale della piazza abbia una portata strategica per la città e dunque sia inserito, con tempi decisamente più lunghi, nel contesto più ampio di un piano di rilancio del centro storico”.

“Abbiamo inoltre dichiarato – aggiungono le Associazioni – la nostra netta contrarietà a proseguire il confronto qualora i tempi dovessero essere dettati dalla pedonalizzazione e non, come chiediamo da tempo, dal percorso di individuazione di alternative di sosta”.

“Per questo motivo – dichiarano le quattro Associazioni – abbiamo chiesto con forza che da parte dell’Amministrazione Comunale ci sia un impegno preciso, con l’indicazione della relativa tempistica, su aree di sosta alternative e nuovo ruolo dell’Accademia Militare: senza ciò il confronto sarà destinato a naufragare”.

“Rispetto alla possibile serrata degli esercizi del centro in via di definizione – concludono le Confesercenti, Lapam-Licom, Cna, Confcommercio-Fam – non possiamo che esprimere solidarietà a chi vi parteciperà e comprensione per il fondato timore, posto a motivo dell’agitazione, che la pedonalizzazione di piazza Roma, per come è stata studiata, possa essere la goccia che farà traboccare il vaso e costringerà tante imprese a chiudere o ridurre il personale”.