Studenti_Delrio_MazouzGli studenti reggiani partono per una visita d’istruzione in Marocco. Dal 24 al 29 aprile, ospiti del Governo marocchino, una delegazione di 45 persone partirà da Reggio Emilia alla volta di Rabat, Fés e Casablanca.

Il viaggio è parte della convenzione che Mondinsieme e il Comune di Reggio Emilia hanno firmato con il Regno del Marocco che ha tra gli obiettivi lo scambio culturale tra il paese maghrebino e la nostra città, con il coinvolgimento delle scuole, dove da due anni, in accordo con Mondinsieme, sono stati attivati corsi d’arabo gratuiti.

A partire saranno gli studenti di origine sia italiana sia straniera che frequentano questi corsi attivati all’Istituto Filippo-Re, al Liceo Moro e al Liceo Ariosto-Spallanzani, oltre ad alcuni iscritti al corso d’arabo serale che Mondinsieme organizza nella sua sede di via Marzabotto.

Visto che i costi del soggiorno sono interamente coperti dal Ministero per la Comunità Marocchina Residente all’Estero e che insieme all’Ambasciata in Italia garantisce il supporto necessario per la realizzazione delle azioni indicate nella convenzione, il volo aereo è rimasto l’unico a carico dei partecipanti. Per questo, le famiglie hanno raccolto 2100 euro durante tre cene italo-marocchine che hanno organizzato insieme a Mondinsieme per aiutare alcuni studenti in partenza a coprire i costi del biglietto e le spese organizzative. “Ci sentiamo di ringraziare tutti coloro che sono venuti alle cene e ci hanno sostenuto – dicono le famiglie – In un momento di crisi la solidarietà non è mancata per poter dare a tutti l’opportunità di vivere una simile esperienza culturale”.

Il programma del viaggio prevede l’arrivo a Casablanca e lo spostamento il 24 alla capitale Rabat, dove incontreranno a cena Abdellatif Mâzouz, Ministro per la Comunità Marocchina Residente all’Estero e, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura, studenti marocchini degli istituti italiani locali. Il 25 aprile, sempre a Rabat, è prevista la visita alla città, tra cui il mausoleo di Mohammed V e la Cattedrale di San Pietro, sede dell’arcidiocesi di Rabat, e il Parlamento, con saluto del Presidente e incontro con una delegazione di parlamentari. Il 26 e 27 aprile si partirà verso Fès e Sefrou, accolti dai rispettivi sindaci e con escursioni nei dintorni, come a Bhalil, patrimonio dell’Unesco. A Fès, in particolare ci sarà la visita della medina e l’incontro con il rettore dell’Università al-Qarawiyyin, la più antica istituzione educativa al mondo, e uno scambio tra scuole marocchine e reggiane. L’ultimo giorno, prima della partenza, il 28 aprile tappa a Casablanca, con visita alla città e a luoghi simbolo come la moschea Hassan II e la Cattedrale del Sacro Cuore.

Il viaggio e il soggiorno sono organizzati dal Ministero per la Comunità Marocchina Residente all’Estero, Comune di Reggio Emilia, Centro Interculturale Mondinsieme e l’organizzazione internazionale “Ambasciatori della Speranza”.