Si è svolto questa mattina, presso la sede di UniCredit a Carpi, in piazza dei Martiri, lo speciale “Forum Russia”, seconda tappa emiliana dell’appuntamento organizzato dal Gruppo per mettere a disposizione degli imprenditori dell’area carpigiana – circa 150 i partecipanti coinvolti – le competenze degli esperti dei mercati esteri di UniCredit per offrire nuove e concrete opportunità di business alle aziende del territorio, in una “coincidenza voluta” con l’anniversario del terribile sisma che ha colpito queste aree.

“L’incontro di oggi segue quello organizzato a Modena tre giorni fa e che ha visto partecipare una nutrita rappresentanza del tessuto imprenditoriale locale – ha detto Luca Lorenzi, Deputy Regional Manager Centro Nord di UniCredit -. Si tratta di un’iniziativa che abbiamo voluto portare in questo territorio – duramente colpito esattamente un anno fa dal sisma – per offrire alle aziende dell’area nuove e concrete opportunità di business. Per aprire loro una porta d’accesso privilegiata affinché possano entrare in contatto e conoscere un mercato con un’economia dalle notevoli potenzialità come quella russa. Una risorsa in più che UniCredit ha voluto aggiungere alle diverse iniziative di sostegno messe in atto nel corso dell’anno nelle aree terremotate affinché il tessuto produttivo locale possa quanto prima ritornare in piena efficienza. La Russia, infatti, rappresenta un “trampolino di lancio” ideale per mercati ad elevato tasso di crescita e UniCredit, con la propria estesa rete di filiali e la professionalità e l’esperienza del proprio team, si pone come partner privilegiato nel supporto allo sviluppo del business delle imprese italiane”.

Dopo i saluti iniziali di Luca Lorenzi, Deputy Regional Managenr Centro Nord di UniCredit, si sono susseguiti gli interventi di Angelica Attolico, UniCredit Political Risk & Country Analysis, che ha provveduto alla presentazione degli aspetti principali dell’economia russa e delle opportunità che essa riserva alle imprese italiane; di Pietro Pasqualucci, Responsabile dell’Italian Desk – Zao UniCredit Bank, che ha approfondito il tema degli investimenti in Russia e le caratteristiche del sistema bancario locale. Infine Raffaele Caldarone, Responsabile Desk Russia – NCTM Studio legale associato ha affrontato alcuni argomenti legati al sistema legale e tributario russo.

Al termine degli interventi, i rappresentanti delle aziende che hanno partecipato al Forum hanno potuto approfondire i dettagli di loro interesse incontrando individualmente i relatori.

La Russia costituisce oggi il crocevia di importanti processi di integrazione e una forte concentrazione di risorse finanziarie internazionali volte anche a favorire e supportare una nuova stagione industriale per gli attori locali, attraverso il trasferimento di know-how imprenditoriale italiano che da sempre ha caratterizzato l’evoluzione dei distretti industriali nella nostra regione. Quello russo si configura come un mercato con interessanti prospettive di crescita e una piattaforma strategica per l’area dell’est europeo. In particolare, per l’area di Carpi, rappresenta il sesto mercato di sbocco in Europa, il quarto per l’abbigliamento. In tema di esportazioni verso la Russia, nel 2012 il distretto carpigiano, ha registrato – con larga partecipazione al dato del comparto moda – una crescita del 12% rispetto al rispetto 2011.