(Adnkronos) – Stop alle telecamere occulte sul posto di lavoro. Il Garante per la privacy ha vietato alla societa’ editrice di un quotidiano del sud il trattamento dei dati personali effettuato attraverso apparati di ripresa installati in modo occulto presso la propria sede. E’ quanto fa sapere la newsletter dell’ufficio dell’Autorita’. “Dagli accertamenti effettuati dalla Guardia di Finanza su mandato del Garante, e’ emerso che quindici delle diciannove telecamere di cui e’ composto l’impianto di videosorveglianza -si legge- erano state nascoste in rilevatori di fumo o in lampade di allarme, all’insaputa dei lavoratori, ai quali non era stata fornita alcuna informativa sulla presenza dell’impianto, ne’ individualizzata, ne’ semplificata. Le uniche informazioni, peraltro insufficienti, erano scritte su un cartello di piccole dimensioni 15×15 cm, affisso a tre metri di altezza nell’ingresso del luogo di lavoro”. Nel disporre il divieto, il Garante ha ritenuto che “la societa’ abbia operato un illecito trattamento di dati personali, avendo agito in violazione del diritto alla riservatezza e della dignita’ dei lavoratori, nonche’ delle norme che ne vietano il controllo a distanza”.