Ricostruire l’ambiente del passato attraverso carboni, semi, frutti, ma anche pollini recuperati negli scavi archeologici. E’ quello che propone domenica 26 maggio il Parco archeologico e Museo all’aperto Terramara di Montale grazie al contributo degli esperti dell’Orto botanico dell’Università di Modena e Reggio Emilia che racconteranno i risultati di ricerche effettuate.

Dalle 10 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19 (ultimo ingresso un’ora prima delle chiusure) si svolgeranno dimostrazioni, visite guidate per vivere la preistoria nel villaggio ricostruito di 3.500 anni fa e, per i piccoli visitatori, è in programma il laboratorio “Archeobotanici in erba”, che metterà tutti al lavoro per setacciare la terra, raccogliere, contare e identificare i semi delle piante coltivate nell’epoca preistorica.

Il Museo Terramara è a Montale Rangone in via Vandelli (Nuova Estense, info@parcomontale.it, www.parcomontale.it). In caso di maltempo si consiglia di telefonare al numero 059 532020 a partire dalle ore 10 di domenica.