Il Consiglio provinciale ha approvato ieri (18 voti a favore – Pd e Gruppo Misto – e 8 astenuti – Pdl, Scelta Civica, Lega, Udc e Pid) il rendiconto finanziario 2012 dell’Istituzione Villa Smeraldi – Museo della civiltà contadina, comprensivo del prospetto di Bilancio consuntivo e della relazione delle attività svolte nel 2012.
Tra le attività evidenziate nella relazione allegata al documento finanziario la realizzazione dello stralcio conclusivo della sezione permanente del percorso espositivo “Artigiani di campagna” (aperta al pubblico nel marzo 2013) e del primo stralcio del progetto di impianto di un “Orto-pomario” delle antiche varietà storiche del bolognese e dell’Emilia Romagna.
L’Orto-pomario sorge su un terreno agricolo di 9000 metri quadri adiacente al parco, messo a disposizione da Villa Smeraldi grazie a fondi del Piano di sviluppo rurale della Regione, resi disponibili dalla convenzione stipulata nel 2011 con la Provincia e il Dipartimento di culture arboree dell’Università. Nel 2012 l’Istituzione ha curato, con la collaborazione della cooperativa Anima, la sistemazione del terreno, i lavori di impianto di 150 varietà frutticole storiche e di tre tipiche varietà orticole, nonché la prima fase di gestione agronomica e la progettazione del percorso di visita che sarà realizzato nel secondo e ultimo stralcio del progetto.
Sono poi diverse le pubblicazioni, le attività didattiche, le visite guidate, le mostre e le rassegne di musica e cinema svolte nel 2012 da Villa Smeraldi.