Un progetto che ha compiuto un passo importante verso la piena realizzazione, con l’obiettivo di rafforzare una struttura, già da diversi anni punto di riferimento del territorio montano, che adesso diventa un luogo nel quale i cittadini possono trovare risposte ai diversi bisogni di salute e di assistenza che non richiedono il ricorso all’ospedale. E’ stata inaugurata oggi, 6 luglio, la Casa della Salute “Valli Dolo, Dragone e Secchia” che ha sede a Montefiorino e serve anche i comuni di Prignano, Palagano e Frassinoro. Le Case della Salute rappresentano una moderna soluzione già positivamente sperimentata nella nostra provincia e in Emilia-Romagna, grazie alla quale si amplia l’offerta sul territorio e si rafforza l’integrazione tra i servizi.
La struttura, oltre a tutti i servizi di assistenza primaria, ospita anche una postazione del 118, gestita in collaborazione con le associazioni di volontariato, per garantire una risposta adeguata all’emergenza-urgenza su un territorio di 280 chilometri quadrati dove risiedono oltre 10mila persone. La Casa della Salute diventa quindi punto di riferimento per tutti i servizi socio-sanitari e assistenziali che non necessitino di una struttura ospedaliera, dalla gestione dell’emergenza-urgenza alla presa in carico integrata di patologie croniche e pazienti non autosufficienti, fino alla promozione della salute della popolazione tramite lo sviluppo di sani stili di vita.
All’interno della Casa della Salute – la quarta attivata finora in provincia di Modena – operano 8 Medici di Medicina Generale, 4 medici di continuità assistenziale, 10 specialisti, 5 infermieri, un’ostetrica, 2 operatori socio-sanitari (Oss), una terapista della riabilitazione, 2 operatori amministrativi e anche un assistente sociale. La struttura dell’Azienda USL di Modena ospiterà, tra l’altro, la sperimentazione del progetto europeo COMPLY il cui obiettivo è sviluppare una piattaforma tecnologica a supporto della popolazione anziana nella compliance farmacologica, ovvero nell’adesione responsabile a una terapia che favorisce il mantenimento dello stato di salute e dell’indipendenza dei pazienti.
Tra le attività specialistiche sono attivi anche un Punto prelievi, il Consultorio familiare, il Centro di Salute Mentale e gli ambulatori di Ortopedia, Cardiologia, Dermatologia, Otorinolaringoiatria (dotato di un nuovo naso-faringo-laringo-scopio a fibre ottiche), Oculistica, Geriatria e Fisiatria. Presente inoltre il Centro Assistenza Limitata per la Dialisi, che entro breve verrà dotato di un emogas portatile utilizzabile al letto del paziente e sulle auto-mediche. Tra le nuove strumentazioni in dotazione ci sono anche un dermatoscopio, una lampada da visita e un pulsossimetro.
DICHIARAZIONI
Palma Costi, Presidente Assemblea Legislativa Regione Emilia-Romagna
“La Casa della Salute rappresenta un punto di riferimento fondamentale per innovare il modo di cura dei cittadini, garantendo continuità assistenziale, appropriatezza e prossimità. Elementi fondamentali che vanno incontro alle esigenze del paziente, aumentando le sinergie con i medici del territorio e sostenendo la domiciliarità. Un modello organizzativo che risponde all’esigenza di appropriatezza delle cure di qualità, ciò significa evitare ricoveri impropri e garantire assistenza post ospedaliera sul territorio. Insomma, si mette al centro la persona, il suo percorso di prevenzione e di cura. Le Case della Salute pianificate in Emilia-Romagna sono attualmente 111, 49 quelle già attive, a dimostrazione di un impegno capillare su tutto il territorio per un modello integrato: da un lato con la rete ospedaliera e dall’altro con la rete dei servizi socio sanitari”.
Emilio Sabattini, Presidente della Provincia di Modena
“Con l’apertura della Casa della salute Valli Dolo, Dragone e Secchia continuiamo nel dare attuazione a una delle scelte strategiche del Piano Attuativo Locale. E’ proseguendo per questa strada che si cominciano a porre le fondamenta di una componente fondamentale della sanità modenese del futuro”.
Fabio Braglia, Presidente dell’Unione dei Comuni Valli Dolo, Dragone e Secchia
“Per i nostri comuni di montagna, che sono fisicamente distanti dalle strutture ospedaliere, la Casa della Salute sarà un punto di forza per dare risposte concrete ai bisogni socio-sanitari dei cittadini. La struttura offre infatti una vasta gamma di servizi importanti, alcuni già presenti e altri nuovi, come i progetti legati alla medicina di gruppo. Questa inaugurazione rappresenta quindi un significativo passo avanti per avvicinare al cittadino il mondo della sanità. Anche se non va dimenticato che sono presenti anche altri servizi, come quelli dell’assistente sociale, offrendo così al cittadino di montagna la possibilità di rivolgersi a un’unica struttura per diversi bisogni di salute e assistenza”.
Mariella Martini, Direttore Generale dell’Azienda USL di Modena
“Avviare il progetto della Casa della Salute significa, prima di tutto, rafforzare una struttura che già da anni serve questo territorio montano, ripensandone fortemente l’organizzazione, per rispondere ai bisogni legati all’emergenza e alla cronicità, avvicinando i servizi essenziali ai luoghi di vita delle persone. Tra le figure di riferimento della nuova organizzazione è importante ricordare il ruolo svolto dai medici di famiglia, che lavoreranno in modo più integrato con gli infermieri per gestire in modo più efficace i problemi legati alla cronicità, migliorando la presa in carico dei pazienti. La gestione dell’emergenza-urgenza, già presente in precedenza, sarà assicurata da personale dell’Azienda USL a cui si affiancheranno ulteriori risorse del volontariato che, già da tempo, offrono un insostituibile contributo al territorio”.