I Carabinieri della Stazione di Minerbio hanno arrestato un rumeno quarantunenne per maltrattamenti in famiglia, minaccia aggravata e violazione di domicilio. L’arresto è stato eseguito ieri sera, al termine di un intervento cominciato intorno alle ore 19:30, quando la centrale operativa del 112 riceveva una richiesta di aiuto da parte di una donna residente a Minerbio. All’arrivo dei Carabinieri, la stessa, in compagnia del figlio minorenne, riferiva ai militari che suo marito era in casa, nonostante fosse destinatario di una misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Il provvedimento era stato recentemente emesso dall’ufficio del GIP – Tribunale di Bologna, in merito a una denuncia per maltrattamenti presentata lo scorso maggio dalla richiedente. Alla vista dei Carabinieri, l’uomo, impotente per la reazione della moglie, è andato in escandescenza, sfogandosi contro un computer portatile e altri elettrodomestici. La violenza dell’uomo, fortunatamente indirizzata solo verso gli oggetti, è stata interrotta dai militari che lo hanno bloccato e condotto in caserma. Al termine degli atti, l’arrestato è stato tradotto alla Dozza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.