Sono stati ufficializzati i gironi del Campionato Primavera TIM 2013/2014. Il Sassuolo Calcio è stato inserito nel raggruppamento A con Bologna, Carpi, Cesena, Empoli, Genoa, Juventus, Modena, Novara, Parma, Sampdoria, Siena, Spezia, e Torino. L’avvio del campionato è previsto per sabato 24 agosto, a breve usciranno i calendari.
Ecco di seguito una breve intervista rilasciata dal tecnico neroverde Paolo Mandelli a margine della presentazione dei gironi e pubblicata sul sito www.sassuolocalcio.it:
Mister Mandelli, la Lega Calcio ha diramato i raggruppamenti Primavera TIM, il Sassuolo è stato inserito nel Girone A, un tuo primo commento?
Si, è ufficiale, torniamo nel girone A, quello che ci ha sempre visto in lizza in passato fino alla scorsa stagione quando fummo dirottati nel B con le squadre lombarde e venete. E’ il solito girone tosto, con autentiche corazzate della categoria: le torinesi e le genovesi su tutte ma attenzione anche alle toscane. Dal punto di vista della logistica è un girone che ci soddisfa ed inoltre ci saranno tutti i derby emiliano-romagnoli, sempre interessanti e piacevoli da giocare.
Chi saranno le favorite e quale ruolo ti aspetti dal tuo Sassuolo?
Non conosco ancora gli organici definitivi ma so bene quali saranno le regine: Juve, Torino, Sampdoria, Genoa, Empoli e Parma saranno le squadre in corsa per l’approdo diretto alla fase finale. Subito dietro speriamo di esserci noi anche se sarà come al solito un campionato difficile e con grandi valori in campo. Noi non ci poniamo posizioni di classifica, il nostro obiettivo ce lo costruiremo partita dopo partita e strada facendo vedremo quale sarà il nostro reale potenziale.
E qual è l’obiettivo che ti chiede la società?
L’obiettivo è sempre quello che ci caratterizza da anni cioè fare bella figura, cercare di essere competitivi e valorizzare i nostri giovani. La linea politica della società sul settore giovanile è ben chiara, già da diverse stagioni sportive.
Si è parlato tanto questa estate di un nuovo format del campionato poi tutto è sfumato. Qual è la tua opinione in merito?
La norma ipotizzata era quella di suddividere in due il campionato Primavera, un torneo riservato alle sole società di A ed uno a quelle di B. Il cambiamento quest’anno non c’è stato ma probabilmente verrà riproposto l’anno prossimo. La ritengo una norma stimolante, il livello comunque rimane alto anche con l’attuale format perché molte squadre di B vantano ottimi settori giovanili.
