staffettaL’Italia si presenta da candidata al successo continentale e sul podio è una costante, come frequente è l’inno di Mameli. Federica Ferraguti è donna ovunque centrando la finale in ogni prova a cui ha preso parte, ma che sono in staffetta ha la gioia di indossare la medaglia. Apre la giostra dei campionati nella vasca della “Hofbad” de L’Aja, i 50 manichino e Chiara Pidello come Federico Pinotti sono sul gradino più alto. Federica Ferraguti è come Laura Pranzo in finale A, ma fuori dal podio sesta.

Seguono i 100 manichino con pinne ed è un altro show azzurro con doppiette, Marta Mozzanica precede la capitana Marcella Prandi, con Federica di nuovo in finale A ma 8a. Tra i ragazzi Francesco Bonanno va al titolo e precede Stafano Costamagna.

Doppio argento nelle staffette 4×25 manichino. Chiara Pidello, Laura Pranzo, Marta Mozzanica e Federica Ferraguti si arrendono solo al Belgio che nell’occasione stabilisce il nuovo record del mondo. Terze la padrone di casa. Per il settore maschile eranoi schierati Pinotti, Procaccia, Costamagna e Lentini.

100 torpedo e in finale c’è solo Marta, ma basta e avanza per centrare il titolo continentale. Bronzo per Stafano Costamagna.

Chiude un altro doppio alloro la staffetta mista: devastanti Pidello- Prandi -Mozzanica -Pranzo e Pinotti- Bonanni -Procaccia -Costamagna con i maschietti che con 1’25.26 strapazzano  anche il record del mondo (-3,7 secondi) stabilito dalla Francia ai World Games parcheggiando i tedeschi ad oltre 5 secondi

Oggi giornata di chiusura con le prove sul bagnasciuga. Gli azzurri sono in crescita ma olandesi e la solita Francia molto preparata in mare cercheranno di rencderci la vita difficile