carcere_3Durante la notte, un carcerato di Modena di nazionalità libica, dopo aver composto con cenci di stoffa un cappio rudimentale, ha tentato il suicidio lanciandosi, grazie ad uno sgabello, nel vuoto. Il compagno di cella si è però fortunatamente svegliato ed è riuscito a  sollevarlo e dopodiché ha chiamato gli agenti di servizio che lo hanno salvato. Il detenuto, stanco della prigionia, ha sottolineato, tra i motivi che lo hanno spinto a tentare il suicidio, di non avere il sapone per lavarsi.