Bortolani-Mariarita-CislScuolaLe riflessioni di Renzi a FestaReggio sulla Scuola suscitano condivisioni, ma anche qualche perplessità. Sull’affermazione “la Scuola non serve solo a formare un cittadino” concordiamo, e rivendichiamo con forza, da tempo, la necessità di valorizzare la Scuola, di investire sulla Scuola, perché è un investimento per l’intero Paese e per il futuro.

Deve essere chiaro però a tutti, addetti del mestiere e non, che la grande e complessa realtà della Scuola è particolarmente delicata e richiede competenza, serietà, onestà intellettuale ed etica, sempre e non solo occasionalmente. Negli anni ne abbiamo viste tante, è vero: “concorsoni e possibilità a metà della gente che li supera di poter insegnare – come ha affermato il sindaco di Firenze – scuole di specializzazione e corsi “farlocchi” e altre difficoltà per chi sceglie il mondo della Scuola, creando dei frustrati (…) ”.

Allora, è necessario che anche la politica si prenda delle responsabilità: le riforme non possono essere continue e confuse perchè destabilizzano. Non si possono varare delle riforme pensionistiche che penalizzano le giovani generazioni e riducono al minimo il turnover. Non è possibile illudere giovani e meno giovani, permettere corsi “farlocchi” o leggi e regolamenti farraginosi che poi alimentano ricorsi e contenziosi, rallentando tutto il sistema scolastico.

E’ fondamentale investire sulla formazione, sulla Scuola nel suo insieme, e per tutte le componenti coinvolte è necessario assicurare ogni anno -non occasionalmente- il buon funzionamento della Scuola, dando risorse, verificando gli eventuali sprechi, prendendo i provvedimenti necessari senza fare generalizzazioni (assenteismo, non produttività…), tutelando e valorizzando quei professionisti – per fortuna tanti – che nella Scuola credono, sperano e investono.

(Mariarita Bortolani, Segretaria Cisl Scuola Reggio Emilia)