Una moratoria di 12 mesi all’apertura di nuove sale slot e una ‘stretta’ contro la ludopatia. “La Lega fa en plein e porta a casa il risultato, vincendo sulla corazzata Pd-Pdl-Scelta civica. Il coronamento di un impegno a tutti i livelli contro lo scandaloso dilagare di gioco d’azzardo e patologie conseguenti, che sono diventati una piaga e un allarme sociale” commentano i consiglieri regionali leghisti Mauro Manfredini, Manes Bernardini, Stefano Cavalli e Roberto Corradi dopo che il Governo ha incassato in Senato una bocciatura su una mozione presentata dalla Lega.
Il gruppo leghista in Regione – in sede di approvazione della legge regionale – ha proposto l’introduzione di “una tassazione specifica per le sale slot”, con cui “alimentare un fondo per la riduzione dell’Irap per le imprese”. L’iniziativa del Carroccio prevede inoltre l’introduzione di sistemi di riconoscimento del codice fiscale per sbarrare ai minorenni l’utilizzo degli apparecchi e fissa un tetto di spesa per le giocate. La Lega Nord in Regione chiede inoltre lo stop a contributi pubblici a chiunque venga scovato davanti a una slot.
“Con il risultato portato a casa oggi dalla Lega Nord finalmente a vincere sono i cittadini e non le lobby del gioco” commentano i consiglieri leghisti.
