enrico_ravaDopo la chiusura forzata a causa del sisma del maggio 2012 (oltre un milione di euro di danni) il Teatro Comunale, da oltre 150 anni fulcro della vita culturale di Carpi, riapre al suo pubblico e alla città. E lo farà con una ‘tre giorni’ di eventi ed appuntamenti che prenderà il via il 29 novembre prossimo, alla quale prenderanno parte nomi noti della musica italiana come Uto Ughi e Vinicio Capossela, Rita Marcotulli ed Enrico Rava, intitolata Rialziamo il sipario.

Mentre gli operai sono ancora al lavoro in piazza dei Martiri per ripristinare la copertura del Teatro e restaurare le parti dell’edificio danneggiate tutto è ormai pronto per la stagione 2013-14, che prenderà il via all’inizio di dicembre, con qualche settimana di ritardo rispetto al solito. Per festeggiare quella che sarà una vera e propria inaugurazione l’amministrazione comunale di Carpi, con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività culturali, ha organizzato come detto una ‘tre giorni’ di eccezione: a salire sul palco per primo sarà venerdì 29 novembre alle ore 21 il grande violinista Uto Ughi con i Filarmonici di Roma, che proporrà nel Comunale finalmente riaperto il suo spettacolo Violino Romantico (ingresso a pagamento, biglietti da 10 a 20 euro, in vendita da sabato 9 novembre nella biglietteria temporanea del Teatro, all’auditorium della Biblioteca multimediale Loria; il ricavato sarà destinato alle associazioni culturali della città).

Sabato 30 novembre invece alle ore 17 è previsto il taglio ufficiale del nastro, alla presenza dei tanti, associazioni, compagnie, artisti, sponsor, privati, che hanno fatto donazioni, che si sono esibiti gratuitamente o con cachet di grande favore, o che si sono impegnati attivamente durante il periodo di chiusura del Teatro. Saranno presenti il Ministro per gli Affari regionali e le autonomie Graziano Delrio, il Presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani, il Sindaco di Carpi Enrico Campedelli. Verrà anche proiettato un video sul cantiere del Teatro realizzato da Federico Baracchi. A seguire musica popolare dalla Puglia con i Kalascima, il tutto organizzato da Ater e Mundus, ad ingresso gratuito. Dopo cena, dalle ore 21, si esibiranno invece (ingresso a pagamento, biglietti dai 10 ai 15 euro, in vendita anche questi dal 9 novembre) alcuni dei protagonisti più importanti della scena musicale italiana; jazz come la pianista Rita Marcotulli e il trombettista Enrico Rava o d’autore come Vinicio Capossela. Domenica primo dicembre in mattinata infine si potrà partecipare a visite guidate al Teatro su prenotazione (dalle ore 10 alle ore 13), per comprendere la qualità degli interventi di consolidamento e restauro eseguiti sotto la direzione dell’architetto Giovanni Gnoli, del settore Restauro e Conservazione del Patrimonio storico e artistico del Comune: nel pomeriggio è prevista poi un’apertura no stop del Comunale alla città, che potrà così riappropriarsi definitivamente del suo Teatro. Nel corso del pomeriggio, dalle ore 16 alle ore 20, andranno in scena spettacoli no stop grazie al prezioso contributo dei gruppi e delle associazioni teatrali e musicali di Carpi, che non hanno fatto mandare anche in questa occasione il loro appoggio disinteressato.

“Nonostante il ‘fermo’ di un anno a causa del sisma l’offerta del Comunale – ha spiegato l’assessore alle Politiche culturali Alessia Ferrari nel corso della conferenza stampa con la quale questa mattina è stato presentato il programma dell’inaugurazione – si conferma per la prossima stagione comunque di altissima qualità, sperando di mantenere il fedele e appassionato pubblico del Teatro, che dimostra di apprezzare molto tutte le nostre proposte, testimoniando interesse e curiosità per una programmazione che tenta di cogliere gli stimoli culturali più interessanti ed eterogenei. Abbiamo rispettato la promessa che avevamo fatto l’anno scorso, restituendo il teatro alla città, così come ci chiedevano i carpigiani, che volevano riappropriarsi il prima possibile del loro teatro, nel desiderio di tornare alla normalità. Tra l’altro vogliamo anche lanciare un segnale importantissimo: la rinascita di una comunità passa a mio parere anche per la riapertura di un Teatro nel momento in cui la cultura è in crisi e le sale chiudono… A tutte le persone che frequentano il nostro teatro va il ringraziamento più caloroso da parte mia e di tutta l’amministrazione. E non mancherà nella circostanza della riapertura l’occasione per rivolgere un sentito grazie ai dipendenti del Teatro stesso, alla Regione Emilia Romagna, allo sponsor Unicredit Banca e ai tanti che hanno dato un loro contributo economico per il recupero del Comunale”.

 

PROSEGUE LA CAMPAGNA ABBONAMENTI DEL COMUNALE

Dal 27 ottobre la possibilità di acquistare il carnet per gli ingressi liberi

Mentre nel cantiere in piazza Martiri fervono intanto i lavori per completare i restauri la campagna abbonamenti del Teatro Comunale è in piena attività. Da qualche giorno è iniziato il periodo di prelazione per coloro che nel 2011-12 avevano acquistato il carnet Abbonamento libero. Dal 27 ottobre invece ci sarà l’opportunità di acquistare il carnet minimo di 6 biglietti, a libera scelta, tra tutti gli spettacoli in programma. Ricordiamo che la Biglietteria del Teatro si trova presso l’Auditorium della Biblioteca multimediale Loria, ed è aperta tutti i pomeriggi dalle ore 15.30 alle ore 19.30, giovedì e sabato anche il mattino dalle ore 10 alle ore 13.

Assieme agli abbonamenti è poi già ora possibile assicurarsi i biglietti per il nuovo originalissimo spettacolo dei MOMIX Alchemy, previsto nel cartellone del Comunale nel marzo del prossimo anno. Il cartellone del Teatro Comunale della prossima stagione, sul piano artistico, unirà insieme il fascino della tradizione e la vitalità e originalità di spettacoli aperti al contemporaneo, in grado di incontrare l’interesse e i gusti di tutti senza dimenticare la qualità, con autori, regie ed interpreti e compagnie di grandissimo livello.

Informazioni: 059 649263-264 e.mail: teatro.comunale@carpidiem.it

BIGLIETTERIA ON-LINE www.vivaticket.it – www.carpidiem.it/teatrocomunale

 

SCHEDA INTERVENTI TEATRO COMUNALE

Gli interventi previsti e in corso di realizzazione sono stati progettati con costante riferimento ai criteri contenuti nelle Linee guida per la riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale con riferimento alle Norme tecniche per le Costruzioni di cui al decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 14 gennaio 2008.

La progettazione di interventi locali è pertanto finalizzata:

– alla riparazione dei danni

– alla risoluzione di vulnerabilità specifiche

Gli interventi che si stanno eseguendo sono volti principalmente a migliorare le connessioni ai fini di favorire l’ottimale ed efficace sfruttamento delle risorse proprie del fabbricato e prevenire collassi prematuri e, in sintesi, sono i seguenti:

Riparazione degli archi e delle volte lesionati;

Riparazione delle murature lesionate;

Interventi sulle coperture con il rifacimento delle orditure lignee secondarie e terziarie;

Interventi sulle capriate lignee del tetto;

Consolidamento del piano sottotetto;

Riparazione/consolidamento livello sopravolta;

Rifacimento del controsoffitto crollato del loggione;

Riparazione/consolidamento arco antistante loggione;

Collegamenti trasversali nella regione del boccascena;

Riparazione/rinforzo parete posteriore;

Incatenamenti trasversali nella zona del palcoscenico;

Consolidamento intradossale delle voltine dei corridoi dei palchi;

Consolidamento travicelli in legno del grigliato di manovra sul palcoscenico;

Ripristino delle lesioni e restauro pittorico delle superfici decorate;

Tinteggiatura esterna.

IMPORTO COMPLESSIVO €. 1.048.180 – INIZIO LAVORI: 15 aprile 2013 – FINE LAVORI PRINCIPALI: fine novembre 2013

Attualmente si stanno concludendo i lavori di sistemazione del tetto alto e delle capriate lignee, che al momento dell’intervento hanno rivelato forti problematicità negli appoggi all’interno della muratura, per cui si reso necessario intervenire con opere di risanamento e consolidamento su tutte le testate dell’orditura principale.

Successivamente alla conclusione delle opere sulla copertura alta ed alla tinteggiatura del corpo superiore del Teatro, verrà smontato il ponteggio esterno superiore e conclusa la sistemazione dei tetti bassi.

All’interno del complesso sono stati già eseguiti buona parte degli interventi previsti ed i restauri delle superfici dipinte. Delle opere interne previste rimangono da eseguire quelle nel sottotetto, legate alla conclusione dei lavori sulla copertura alta ed allo smontaggio del sottoponte di sicurezza.