430 milioni e 600 mila euro è l’impegno finanziario della Regione Emilia-Romagna a sostegno delle attività e dei servizi per la non autosufficienza per il 2013. Le risorse, assegnate all’apposito Fondo regionale, hanno avuto il via libera a maggioranza (astenuti Pdl, Lega nord e Udc) dalla commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Monica Donini.

Gli stanziamenti, destinate alle Aziende Usl, sono così ripartiti: Piacenza 29.323.844 euro; Parma 42.609.476; Reggio Emilia 46.221.631; Modena 64.270.097; Bologna 89.042.813; Imola 12.517.321; Ferrara 37.575.831; Ravenna 39.317.012; Forlì 19.382.705; Cesena 18.734.932; Rimini 31.604.338. Dei 430 milioni e 600 mila euro, 304.020.346 euro saranno distribuiti sulla base della popolazione residente con più di 75 anni al 1^ dicembre 2012. Nella delibera di finanziamento viene inoltre stabilito di estendere anche successivamente al 31 dicembre 2013 e fino ad approvazione di nuove linee di indirizzo, a seguito dell’aggiornamento del quadro delle compatibilità economiche, la validità delle indicazioni regionali, al fine di consentire un’omogenea attuazione degli obiettivi regionali sull’intero territorio regionale.

“Pur navigando a vista, la Regione- ha spiegato l’assessore alle Politiche per la salute Carlo Lusenti – rispetto al 2012 non ha ridotto di un solo euro le risorse destinate al Fondo regionale per la non autosufficienza. Ciò consente di programmare gli interventi e di mantenere viva una rete di servizi su tutto il territorio regionale”.

Per chiarimenti sono intervenuti Silvia Noè (Udc) e Roberto Corradi (Lega nord).