pavullo-nel-frignanoA metà legislatura è quasi doveroso effettuare un bilancio dell’attività della nostra Amministrazione Comunale. In campagna elettorale nell’Aprile 2011 il Sindaco uscente Canovi scrisse a casa dei cittadini: “…. Penso che proprio oggi Pavullo non possa permettersi una discontinuità amministrativa, anche perché avrebbe inevitabilmente negative ripercussioni nei rapporti con la Provincia di Modena e la Regione Emilia Romagna”. Nessuno si scandalizzò per l’implicito ricatto e per il discorso completamente anti-democratico da cui traspariva l’origine comunista mai sconfessata dell’autore, ma il 2 maggio 2011 ribadiva: ”.. se sarò rieletto Sindaco aprirò subito i cantieri per sistemare la salita del Carrai, per allargare e mettere in sicurezza la strada Malandrone Pratolino, per costruire il nuovo deposito degli autobus pubblici vicino alla Torba e riqualificare la stazione delle corriere. E’ stata un’impresa durissima trovare i finanziamenti e fare approvare i progetti e ora non vogliamo perdere neppure un giorno. I cantieri vanno aperti subito.” In altre parole i soldi erano già pronti per essere spesi…….

Ebbene solo una decina di giorni fa, Sabato 23 novembre 2013 la circolazione sul Carrai fosse già in crisi dopo 10-15 cm di neve! In compenso, nonostante l’affermazione del Sindaco nell’ultimo Consiglio Comunale, non era certo fra le priorità la costruzione della rotonda alla Mirage per la quale, pur non essendo di primaria utilità, sono già iniziati i lavori. Stesso concetto per la Malandrone-Pratolino: se, invertendo l’ordine delle uscite la chiamiamo Pratolino-Malandrone, dobbiamo chiederci dove dirottiamo il traffico festivo proveniente dalla montagna, una volta giunto al Malandrone? In centro al Paese, verso i campi da tennis o sulla strada del Bottegone dove alla fine trovano la nuova rotonda? Ma per arrivarci dovranno aver superato tutta una serie di handicap (viste le dimensioni e il tracciato della strada, soprattutto d’inverno), e comunque si sarà andati ad aumentare l’inquinamento in maniera esponenziale di quella zona?!

I cittadini di Pavullo hanno notato che in zona Torba nulla è stato fatto per il garage delle corriere che, secondo le promesse elettorali era opera prioritaria, ma in compenso è magicamente comparso un distributore di benzina a marca Conad (di cui mai si era parlato, nemmeno in Consiglio Comunale). In apparenza questa appare cosa buona e giusta perché farà risparmiare qualche euro ai cittadini che se ne serviranno. Ma guardiamo la realtà dei fatti scavando al di là della mera facciata: sappiamo tutti che le cooperative non pagano le tasse come i comuni mortali e Conad non fa certo eccezione! Cioè se la benzina alla pompa Conad costa qualche centesimo di meno è solo perché la differenza la stiamo già pagando tutti quanti con le nostre tasse!

Accadrà così che almeno tre o quattro gestori di distributori Pavullesi che già faticano a far quadrare i conti si vedranno costretti a chiudere e magari, vista la situazione lavorativa andarsi a cercare un posto di lavoro lontano dal Paese. In conclusione, cittadini che fino ad oggi hanno pagato le tasse ed hanno contribuito al benessere del Paese, forse anche da generazioni, saranno costretti a emigrare contribuendo all’impoverimento della comunità.

Quindi la scelta del distributore Conad forse sarà utile ai vertici del partito che, come è noto, ha da sempre stretti legami con le cooperative, ma contribuirà a far piangere ulteriormente le casse comunali e ad aumentare il numero dei disoccupati.

Se proprio si doveva fare un distributore, avrebbe avuto più senso costruire la colonnina del metano che avrebbe costituito un servizio utile e creato nuovi posti di lavoro, ma tant’è …

Ecco perché si può solo concludere senza tema di smentite che quest’ Amministrazione non solo è inutile, ma è pure dannosa!!

Dr. Nino Fraulini