carabinieri_41Due coniugi abitanti in provincia di Reggio Emilia si sono mostrati uniti, oltre che nella vita, anche nel furto. A scoprirlo i Carabinieri della Stazione di Cavriago che, a conclusione delle indagini condotte in merito al tentato furto consumato in quel centro ai danni di un’autovettura in sosta, hanno identificato negli odierni coniugi i responsabili del colpo. Con l’accusa di concorso in tentato furto aggravato i Carabinieri della Stazione di Cavriago hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 30enne e la moglie di 25 anni, entrambi residenti a Quattro Castella.

Secondo la ricostruzione investigativa dei Carabinieri la vittima, una casalinga 55enne reggiana, parcheggiava la sua auto nel parcheggio di via Brodolini a Cavriago per recarsi all’interno del centro commerciale Pianella. All’uscita notava, un uomo ed una donna che si allontanavano dalla sua auto balzando e dileguandosi su un’autovettura di cui riusciva ad annottare parzialmente il numero di targa. Nel contesto la donna aveva modo di appurare che i due avevano forzato la sua autovettura Ford Focus con l’intento di perpetrarvi un furto non riuscendoci per l’improvviso arrivo della proprietaria che mandava a monte il colpo. Dallo sviluppo dei dati parziali della targa si risaliva al modello dell’auto dei due ladruncoli e quindi alla proprietaria su cui convergevano le indagini. Le attenzioni dei Carabinieri si spostavano quindi anche sul marito della donna che risultava corrispondere alla descrizione della derubata. Da quest’ultima è poi giunta la prova della responsabilità dei coniugi: in apposita seduta di individuazione fotografica li riconosceva quali autori del tentato furto. Per i due coniugi scattava quindi la denuncia in stato di libertà in ordine al reato di concorso in tentato furto aggravato.