Ieri sera intorno alle ore 21,00 la centrale Operativa ha inviato una Volante in via Turri dove era stata segnalata una rissa in atto. Sul posto gli Agenti, dopo aver constatato che nulla era avvenuto relativamente alla segnalazione, rintracciavano una persona in chiaro stato di alterazione dovuta all’assunzione di bevande alcooliche. L’uomo, uno straniero senza documenti, veniva accompagnato in Questura per accertarne compiutamente l’identità.
Attraverso la comparazione delle impronte digitali, sul fermato risultavano gravare numerosi precedenti di polizia e l’utilizzo di diversi nomi falsi nel corso del tempo. Lo stato di clandestinità e il reato di ubriachezza molesta passavano in secondo piano quando emergeva che l’uomo con il nome di O.R., algerino di 36 anni, era ricercato per tentato omicidio in Austria, su mandato del Tribunale di Innsbruck del giugno 2013.
Nella città tirolese con un tubo al neon aveva colpito alla gola un connazionale, per motivi non chiariti dalle autorità austriache, provocando tagli gravissimi alla gola e solo grazie ad un lungo e delicato intervento chirurgico se ne evitava la morte.
Presi contatti con il servizio interforze comunitario, si riceveva copia del provvedimento restrittivo della libertà, quindi si procedeva eseguendo specifico verbale di arresto europeo.
