refurtiva-casolareVenerdì pomeriggio l’Ufficio Volanti con l’ausilio di tre pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine, ha effettuato un’ispezione in un casolare abbandonato in via Malatesta. All’interno dell’edificio gli Agenti trovavano 8 cittadini rumeni che abusivamente occupavano la struttura abbandonata. Nell’ispezionare la dimora di fortuna una coppia di rumeni veniva trovata in possesso di un marsupio contenente articoli di bigiotteria, risultati provenienti da un negozio Ovs, un iPad e una tastiera da computer, beni dei quali non sapevano dare alcuna spiegazione.

Durante il controllo gli Agenti constatavano che un contatore della corrente era manomesso, per cui, considerata la situazione potenzialmente pericolosa, provvedevano a contattare personale tecnico dell’Enel per verificare le condizioni di sicurezza e per accertare che non vi fosse in atto un furto di energia elettrica. I tecnici Enel, accertato che non vi era stato il tentativo di un allaccio illecito e pericoloso, provvedevano a mettere in sicurezza l’edificio.

Gli otto rumeni venivano tutti denunciati per invasione di terreni ed edifici, i possessori della refurtiva, B. D. S. di anni 24, e I.C. di anni 18 venivano denunciati anche per ricettazione, il primo aveva anche un divieto di ritorno in città.

Attraverso il codice imei veniva individuato e contattato il proprietario dell’ipad rubato, al quale poi sarebbe stato riconsegnato.