consiglio_comunale_2014_20Primo passaggio consiliare per il bilancio del Comune, che viaggia verso la madre della discussioni, ovvero quella che il consiglio sosterrà, per approvarlo, entro il 31 luglio. «E’ un bilancio che non sentiamo nostro, ma l’obbligo – ha detto il sindaco Pistoni – è accelerare». Da una parte, infatti, incombe SGP, dall’altra i conti vanno fatti, ha detto ancora il primo cittadino, «con tempi strettissimi: occorre procedere all’approvazione anche per dare corso ad interventi, e penso all’edilizia scolastica, indifferibili». Pistoni vuole lasciarsi alle spalle «diciotto mesi di esercizio provvisorio», si propone di approvare entro il 31 questo bilancio ed entro fine 2014 anche il preventivo del 2015 e traccia una strada fatta di «scelte difficili, molto pesanti e per il Comune e per i cittadini». Da una parte ci sono infatti i noti aumenti tributari, dall’altra «interventi a sostegno delle fasce più deboli della popolazione» ma anche le perplessità delle opposizioni. Del Movimento 5 Stelle, che contesta stime sovrabbondanti su oneri di urbanizzazione – da un milione 700.000 euro – e sulle multe, di Forza Italia («tassazione ai massimi livelli», rimarca il capogruppo Severi) e dei Sassolesi, intervenuti con Caselli, Nizzoli e Corrado in merito ai tagli imposti dallo strumento di programmazione economica al vaglio della Giunta sulle quali il consiglio avrà comunque modo di tornare.