Nell’ambito delle numerose iniziative realizzate all’interno de “I cento passi verso la XX Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, promossa da Libera e Avviso Pubblico il 21 marzo 2015 a Bologna, si terrà martedì 17 marzo a Crevalcore (Bologna) una importante giornata di discussione promossa da Cgil Cisl Uil dell’Emilia Romagna e Libera sul tema “Legalità e lavoro. L’infiltrazione della criminalità organizzata nell’economia legale, la negazione dei diritti e lo sfruttamento del lavoro”.

Sarà l’occasione per presentare le proposte e le azioni che le organizzazioni sindacali ritengono necessario intraprendere a livello nazionale e regionale affinché, come ribadito da Cgil Cisl e Uil ER in occasione dell’Audizione della Commissione Parlamentare Antimafia, presieduta da Rosy Bindi, lo scorso 17 febbraio in Prefettura a Modena, il “Patto per il Lavoro” indicato dalla Regione Emilia Romagna diventi un vero e proprio  “Patto per la legalità”, per determinare una condizione di piena legalità economica in questa regione, nella consapevolezza che ciò rappresenta anche il presupposto fondamentale per affermare uno sviluppo socialmente sostenibile e il pieno riconoscimento dei diritti nel lavoro.

Anche il luogo scelto per l’evento presenta una forte valenza simbolica. L’iniziativa, infatti, si  svolgerà presso l’Auditorium Primo Maggio di Crevalcore (via Caduti di via Fani, 300) realizzato – lo ricordiamo – con i contributi versati da lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati di Bologna attraverso la sottoscrizione promossa da Cgil, Cisl, Uil Emilia Romagna per la ricostruzione dopo il sisma del 2012.

L’iniziativa (che si terrà dalle ore 14,00 alle ore 18,00) prevede in apertura il saluto di Claudio Broglia, Sindaco di Crevalcore e l’introduzione ai lavori di Giuliano Zignani, Segretario generale Uil Emilia Romagna. A seguire le testimonianze di delegati/e di diversi luoghi di lavoro e il video-inchiesta prodotto dai ragazzi di Cortocircuito web.tv.

Alle ore 16,00 la tavola rotonda, coordinata da Giorgio Graziani Segretario generale Cisl Emilia Romagna, con la partecipazione di Don Luigi Ciotti Presidente nazionale Libera, Stefano Bonaccini Presidente Regione Emilia Romagna, Enzo Ciconte docente di storia delle mafie italiane Università Pavia e Roma, l’onorevole Rosy Bindi Presidente Commissione Parlamentare Antimafia e Vincenzo Colla Segretario generale Cgil Emilia Romagna.

Al termine dell’iniziativa sarà possibile gustare alcuni prodotti provenienti dal lavoro svolto nelle cooperative del consorzio Libera Terra.