Antonella-Vivi“Premettendo che la modifica di cui parla Camilla Nizzoli è relativa all’Erp, Edilizia Residenziale Pubblica, non all’Affitto in Garanzia di cui lei ha pubblicato le graduatorie, anche nel sostenere che la Giunta abbia sbagliato modificando parzialmente i punteggi nella disciplina attuativa è in errore, dimostrando che probabilmente sette anni in consiglio, di cui cinque in maggioranza, non siano sufficienti ad imparare i regolamenti”. L’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sassuolo Antonella Vivi, in questo modo, risponde alle dichiarazioni del Consigliere Camilla Nizzoli, de I Sassolesi, riportate dai mezzi d’informazione.

“Giusto per fare chiarezza – prosegue l’Assessore Vivi – perché non è sempre vero che chi urla più forte ha ragione, il Regolamento Comunale per l’assegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, ai sensi della  Legge Regionale dell’ 8 Agosto 2001. n. 24, è stato approvato con delibera di Consiglio n. 76 del 14.10.2002. Questo regolamento definisce criteri e modalità generali per la formazione delle graduatorie per l’assegnazione degli alloggi disponendo, all’art.14 dello stesso regolamento, che sia la Giunta ad approvare la disciplina attuativa di dettaglio, nell’ambito di criteri generali fissati dallo stesso regolamento. Tanto è vero che, in fase di prima applicazione, fu la delibera di Giunta n°217 del 15/10/2002 ad approvare la disciplina attuativa.

Il regolamento è poi stato modificato dalla Giunta Caselli in Consiglio Comunale, perché solo in consiglio si possono modificare i regolamenti, con la delibera n°30 del 25/03/2014 limitatamente all’articolo 6 : per farla breve sono stati modificati i pesi dei punteggi alle condizioni soggettive, oggettive, economiche e sociali. Proprio in quella delibera consigliare – prosegue l’Assessore Vivi – fatta e votata da chi ora non la ricorda, si dava atto esplicitamente che “la Giunta Comunale provvederà all’aggiornamento della Disciplina Attuativa del Regolamento Comunale per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica” tanto che fu la Giunta Caselli, non il Consiglio Comunale, ad adottare la delibera attuativa n°84 del 21/05/2014.

L’attuale Amministrazione comunale ha semplicemente fatto ciò che la precedente aveva scritto in delibera: ha modificato, con delibera di Giunta, una delibera di Giunta non un Regolamento – conclude l’Assessore Antonella Vivi – tra l’altro mantenendo il punteggio legato alla residenzialità storica, semplicemente rimodellandolo per dare qualche punto in più a nuclei familiari contenenti anziani e disabili”.