scuola-mattarellaIniziano i lavori per il completamento della scuola Mattarella di Modena che sarà pronta a settembre, per l’inizio dell’anno scolastico. Questa mattina, giovedì 10 marzo, il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, gli assessori alla Scuola Gianpietro Cavazza e ai Lavori pubblici Gabriele Giacobazzi, insieme ai tecnici del settore, hanno svolto un sopralluogo al cantiere che sta per partire.

Il terzo e ultimo stralcio di lavori ha un valore di 3 milioni e 200 mila euro; prevede la realizzazione delle finiture interne con controsoffitti e tinteggi, dei serramenti interni, degli impianti della mensa, di tutti i terminali e corpi illuminanti e dell’impianto fotovoltaico, mentre esternamente saranno eseguite tutte le opere di urbanizzazione.

Il progetto originale è stato adeguato alle nuove esigenze del sistema scolastico cittadino che vedono l’edificio destinato ad accogliere una scuola secondaria di primo grado attorno a cui ruoterà l’Istituto Comprensivo 3. Le modifiche proposte accolgono le indicazioni emerse nel corso del dibattito in Consiglio comunale e durante il percorso di confronto con istituzioni scolastiche, docenti e rappresentanze dei genitori, al fine di contribuire a realizzare una scuola aperta alle istanze della nuova didattica, al territorio e a possibili nuovi scenari futuri.

Inoltre, dirigenza scolastica, rappresentanti dei genitori e docenti, con cui nei prossimi giorni saranno definiti arredi e attrezzature dei laboratori funzionali alle attività didattiche, saranno periodicamente aggiornati sullo stato dei lavori.

L’edificio di via Pier Santi Mattarella, denominato “Scuola Aperta”, è concepito per ricoprire un ruolo pubblico aperto alla cittadinanza come punto di ritrovo per iniziative aggregative e socializzanti. Oltre alle aule, ai laboratori, agli spazi didattici complementari, a quelli per la segreteria del Comprensivo e alla palestra, rispetto al progetto originale (che prevedeva la realizzazione di una scuola primaria) nell’edificio viene mantenuta, come proposto dai cittadini, la predisposizione di spazi per la cucina e per una sala mensa da utilizzare quale sala polifunzionale. All’esterno del complesso è previsto anche un campetto sportivo polivalente che potrà essere usato anche in orario extrascolastico.

Gli ambienti didattici principali sono orientati verso sud e sud-est per garantire la migliore illuminazione naturale delle aule. La struttura presenta elevati standard di isolamento termico di murature e vetrate, sistemi radianti a pavimento e a parete, sistemi innovativi di rinnovo dell’aria negli ambienti, impianti per la produzione di acqua calda ed elettricità attraverso fonti rinnovabili, ed è stata progettata ponendo attenzione alla massima accessibilità da parte di tutti.

I primi due stralci della scuola, che si sviluppa su due piani per un totale di 4.360 metri quadrati (2672 metri quadrati al piano terra e 1688 metri quadrati al primo piano),  sono costati complessivamente circa sei milioni di euro.

L’ultimo stralcio di lavori è stato assegnato alla Sacogen di Modena. Nel dettaglio, gli interventi consistono nella realizzazione di opere impiantistiche, di finiture interne, nell’installazione di serramenti, nella posa di terminali impiantistici, nel tracciamento degli impianti e gestione delle interferenze, nella realizzazione di opere fognarie e impiantistiche esterne, nella realizzazione di pavimentazioni e strutture esterne scolastiche, e di aree esterne e urbanizzazioni pubbliche.

OLTRE 15 MILIONI DI EURO PER CANTIERI IN PARTENZA

Tra gli interventi iniziati o con avvio previsto entro l’estate anche manutenzione del Mercato Albinelli, rotatoria di via Virgilio, sottopasso ex Benfra e manutenzione strade.

La manutenzione straordinaria del Mercato Albinelli, la rotatoria di via Emilia ovest-via Virgilio, il completamento del sottopasso ferroviario ex Benfra. E ancora, la manutenzione straordinaria delle scuole, delle strade, del verde, i ripristini post sisma e interventi dedicati alla mobilità dolce. Ammontano a oltre 15 milioni di euro i lavori pubblici del Comune di Modena aggiudicati e in fase di inizio cantiere.

Oltre ai lavori del terzo stralcio della scuola Mattarella, per un importo di 3 milioni 200 mila euro, che prendono il via in questi giorni, tra la primavera e l’estate partiranno i lavori di manutenzione straordinaria del mercato al dettaglio di via Albinelli (80 mila euro), per la ricostruzione di una struttura socio-ricreativa in via Delle Suore (Ex via Capitani) per 170 mila euro, per il completamento del sottopasso ferroviario ex Benfra (540 mila euro), per la riparazione e il miglioramento sismico di Palazzo dei Musei (1 milione 320 mila euro), la riqualificazione di spazi per associazioni in via Canaletto 88 (100 mila euro), la manutenzione straordinaria degli impianti di videosorveglianza allo Stadio Braglia (100 mila euro). Previsti anche il primo stralcio del nuovo ponte ciclabile sul Panaro del percorso ciclopedonale di collegamento tra San Donnino e San Cesario (515 mila euro), interventi di messa in sicurezza di luoghi di lavoro in edifici comunali (80 mila euro), il primo stralcio di lavori per il preferenziamento ai mezzi pubblici di via Emilia est e via del Pozzo (600 mila euro), lavori di rafforzamento locali a seguito del sisma del 2012 dei Cimiteri di Collegara, Saliceto Panaro e Santa Maria di Mugnano (150 mila euro), la realizzazione di un tratto di pista ciclopedonale sul lato sud di via Emilia est compresa tra via Martiri delle Foibe e via Araldi (540 mila euro), il ripristino urgente delle barriere a protezione stradale lungo la tangenziale Pasternak all’uscita 17/A e la tangenziale Mistral all’uscita 3, danneggiate da incidenti stradali (300 mila euro). In programma, inoltre, attività di potatura alberi per la manutenzione straordinaria del patromionio arboreo (450 mila euro), interventi urgenti inerenti la sicurezza con riferimento al verde pubblico, alle infrastrutture e agli arredi (228 mila euro), la manutenzione straordinaria del canile comunale di Modena in via Nonantolana 1219 (355 mila euro), la realizzazione di un nuovo parco di via Gerosa (200 mila euro), lavori di manutenzione straordinaria del suolo pubblico e della viabilità (2 milioni di euro), la riqualificazione dei giardini scolastici (200 mila euro), interventi stradali di riconnessione della rete viaria a seguito della dismissione della linea storica Modena-Milano (1 milione 50 mila euro) e lavori propedeutici al progetto OrtiaMo (52 mila euro).

In estate, a scuole chiuse, sono previsti lavori di adeguamento alle normative di prevenzione incendi per 1 milione 100 mila euro alle scuole primarie “Saliceto Panaro” e “Ciro Menotti”, e al complesso scolastico “Graziosi-Carabinieri”, oltre ad attività di rilievo e indagini sullo stato dell’intonaco e dei solai di varie scuole del Comune (83 mila euro). Nello stesso periodo, per ridurre l’impatto sul traffico, è previsto anche l’avvio dei lavori di realizzazione della rotatoria tra via Emilia ovest e via Virgilio (1 milione di euro).

Hanno già preso il via lavori di adeguamento igienico e funzionale a Palazzo di Giustizia per 136 mila euro e le attività di manutenzione straordinaria della segnaletica e delle attrezzature per la sicurezza stradale (540 mila euro).