Carabinieri 00 smallHanno approfittato della pausa pranzo per andare a rubare all’interno di un negozio del centro abitato di Castelnovo Sotto. Protagonisti, in negativo, una donna e suo nipote minorenne ora finiti nei guai. I Carabinieri della Stazione di Castelnovo Sotto infatti, a conclusione delle indagini supportate da concordi testimonianze e soprattutto dal sistema di videosorveglianza del negozio che immortalava il minorenne rubare, hanno denunciato alla Procura reggiana ed a quella presso il Tribunale per i minorenni del capoluogo felsineo una 22enne e il nipote 15enne residenti in provincia di Reggio Emilia. Per entrambi l’accusa è quella di concorso in furto aggravato. 

Secondo la ricostruzione investigativa operata dai Carabinieri, i due nel pomeriggio del 19 luglio scorso raggiungevano l’abitato di Castelnovo Sotto indirizzando le attenzioni furtive ad un negozio di abbigliamento approfittando della chiusura per la pausa pranzo. La donna in macchina aspettava il nipote mentre quest’ultimo dopo aver forzato la porta del negozio si introduceva fraudolentemente asportando la borsa della commerciante contenente documenti personali e bancari, uno smartphone e contante per circa 350 euro. Presa la borsetta il giovane usciva dal negozio balzando sulla macchina condotta dalla zia a bordo della quale si dileguavano.

Grazie alle preziose testimonianze raccolte dai carabinieri di Castelnovo Sotto e soprattutto alle immagini del sistema di videosorveglianza che immortalavano il ragazzino durante il furto, i militari acquisivano univoche responsabilità a carico degli odierni indagati che venivano quindi denunciati per il reato di furto aggravato in concorso. La borsetta mancante dei 350 euro, del bancomat e della carta di credito, veniva rinvenuta dalla derubata nel giardino di casa dove zia e nipote, dopo averla alleggerita, hanno avuto la “premura” di lasciarla.