parcheggi_pagamentoNel 2017, così come negli anni successivi, a Modena non scatterà l’aumento delle tariffe della sosta previsto tuttora dal Piano economico finanziario che regola il rapporto di concessione tra il Comune e Modena Parcheggi. Il prolungamento di circa due anni e mezzo della concessione, portando la scadenza al 2052, infatti, consentirà di riequilibrare il disavanzo accumulato dal 2012 (equivalente a un valore di 733 mila euro), dovuto in buona parte alla scelta di definire tariffe inferiori rispetto a quelle previste, mentre una serie di operazioni strutturali garantirà l’equilibrio per il futuro: le tariffe cambieranno solo a causa di cambiamenti del Piano, inflazione o modifiche normative, come quelle sull’Iva.

Lo ha annunciato l’assessore alla Mobilità Gabriele Giacobazzi presentando oggi, martedì 4 ottobre, alla commissione consiliare Seta gli indirizzi definiti per l’aggiornamento del Piano sosta che dovrà essere approvato dalla giunta sulla base delle modalità previste dallo stesso contratto di concessione. Giacobazzi ha anche anticipato l’intenzione di Modena Parcheggi di mettere a disposizione nella struttura del Parcheggio del Centro ulteriore cento posti auto a prezzo agevolato per residenti in centro storico (Ztl verdi) e operatori commerciali delle Botteghe storiche: dai 500 posti del 2015, si è passati quest’anno a 600 che nel 2017 diventeranno quindi 700 al costo annuale di 60 euro, con l’impegno a mantenerli fino al 2024 con semplice aggiornamento del prezzo in base all’indice Istat.

Tra gli interventi strutturali previsti nel 2017 per la sosta su strada nelle zone Margini c’è l’eliminazione dei 15 minuti gratuiti che oggi si possono ottenere con il tasto verde dei parcometri. “Non erano previsti nella concessione – ha spiegato Giacobazzi – e verranno sostituiti con buoni sosta distribuiti ai commercianti, in accordo con le associazioni di categoria, affinché li utilizzino con i clienti. Si tratta di buoni per un valore di 25 mila euro all’anno e si valuterà se saranno nella modalità ‘gratta e sosta’ o tramite il servizio Sosta facile”.

L’assessore Giacobazzi ha anche informato la commissione di una recente sentenza della Cassazione sul tema delle multe per la sosta sulle strisce blu con ticket scaduto che “sembrerebbe richiedere il superamento del ravvedimento operoso che abbiamo introdotto un anno fa visto che la Suprema corte non ritiene si tratti della violazione di un’obbligazione contrattuale, bensì di una trasgressione al Codice della Strada, quindi un illecito amministrativo, con la conseguenza che la mancata sanzione determinerebbe un danno erariale: il tema, anche nella prospettiva dell’approvazione del nuovo Codice della strada, verrà ulteriormente approfondito dai tecnici ”.

Gli interventi strutturali previsti nel 2017 consentiranno di confermare l’esenzione al pagamento del miniticket Ztl e degli abbonamenti per la sosta su strada (residenti e lavoratori) per le famiglie in condizione di difficoltà economica (reddito annuo inferiore ai 16 mila euro), così come le attuali tariffe per sosta e miniticket, senza fare scattare gli aumenti indicati nel Piano economico finanziario. Lo ha precisato l’assessore alla Mobilità Gabriele Giacobazzi illustrando l’aggiornamento del Piano sosta in Commissione consiliare.

Per esempio, l’abbonamento mensile per la sosta su strada nelle zone Margini di operatori e lavoratori di quelle aree e del centro storico rimane a 23 euro (la tariffa prevista sarebbe stata 30 euro) e gli abbonamenti annuali per i residenti delle zone Viali e Margini rimangono a 40 euro (avrebbero dovuto essere 60 euro), mentre il miniticket per la Ztl verde per i residenti in centro storico per i veicoli più diffusi (di lunghezza tra i 3,30 e i 4,50 metri) resta a 60 euro, rispetto ai 72 che erano previsti dal Piano. Il miniticket dello Ztl verde dà diritto anche alla sosta in deroga dal pagamento nelle aree Viali e Margini. In tutte le zone la sosta minima tariffata rimarrà ferma a 30 minuti.

Le modifiche al Piano sosta prevedono anche qualche variazione alle aree di sosta, a partire dal mese di gennaio, con un riassetto più lineare e coerente delle vie adiacenti al centro. In particolare, viale Vittorio Veneto passerà da zona Viali a zona più vicina al centro, con un costo orario della sosta pari a 1,80 euro, come viale Rimembranze; la zona adiacente alla Manifattura Tabacchi, con le vie San Martino, Palestro, Fiordibello, Tribraco, Pallamaglio e calle Bondesano entrerà a far parte delle aree di sosta a pagamento come zona Viali, quindi con un costo orario di 1,20 euro; in zona Stazione invece, il tratto di viale Monte Kosica da viale Crispi a via Galvani e lo stesso viale Crispi, prima disciplinati in maniera differente, rientreranno nella zona Margini interni, mentre via dell’Abate nella zona Margini esterni. Piazza Dante rimarrà invece disciplinata con sosta progressiva per un massimo di tre ore da 1.40, 2 e 2.50 euro.

La navetta di collegamento dal Novi Park al centro storico sarà mantenuta ma sarà oggetto di approfondimento con l’obiettivo di rendere il servizio maggiormente efficiente.

Il parcheggio dell’ex Moi rimarrà in gestione a Modena Parcheggi, ma così come le vie adiacenti alla Manifattura Tabacchi, non rientrerà nell’accordo per il riequilibrio economico finanziario e gli introiti saranno versati dal gestore all’Amministrazione, che gli riconoscerà una percentuale (20 per cento) per la gestione del servizio.